Dalla parte sbagliata. La speranza dopo Iqbal - 9788809807334

Dalla parte sbagliata. La speranza dopo Iqbal: Il 16 aprile 1995 veniva assassinato, in circostanze mai chiarite, il tredicenne Iqbal Masih operaio sindacalista pakistano che aveva portato alla ribalta del mondo la tragedia dello sfruttamento minorile in atto nel suo paese. La sua lotta aveva sensibilizzato l'opinione pubblica sui diritti negati dei bambini lavoratori pakistani. A seguito della sua morte, le autorità pakistane cominciarono a prendere provvedimenti, avviando un lento processo che è ancora da compiere appieno. La tragica ed eroica vicenda di Iqbal è stata raccontata in questo romanzo da Francesco D'Adamo, nel quale l'autore ha affiancato al protagonista realmente esistito alcune figure di fantasia, tra cui Fatima e Maria, piccole schiave che lo seguono nella ribellione e nella lotta. D'Adamo ci porta a seguire, a dieci anni dalla morte di Iqbal, le vite di Fatima e Maria, ormai ventenni. Una, Fatima, emigrata in Italia, lavora come domestica e vive sradicata in una terra che non l'accoglie, l'altra, Maria, rimasta in Pakistan, continua la lotta per i diritti, scontrandosi oltre che con lo sfruttamento economico, con il fondamentalismo che si oppone ai cambiamenti della società. Entrambe si troveranno ad affrontare in un viaggio parallelo nello sfruttamento, l'ingiustizia, nello schiavismo, trovandosi a constatare quanto la guerra contro i diseredati e gli sfruttati abbia allargato i propri confini. Età di lettura: da 10 anni.
The April 16, 1995, was assassinated in circumstances never clarified, the 13-year-old Iqbal Masih in Pakistan which had syndicalist workers brought to the forefront of the world the tragedy of child exploitation in place in his country. His struggle had sensitized the public about children's rights denied pakistani workers. Following his death, the Pakistani authorities began to take action, by initiating a slow process that is yet to be made. The tragic and heroic story of Iqbal was told in this novel by Francesco D'adamo, in which the author has joined to the protagonist really existed some fancy figures, including Fatima and Mary, little slaves who follow him in the rebellion and in the fight. D'Adamo leads us to follow, ten years after the death of Iqbal, Fatima lives and Maria, now in their twenties. One, Fatima, emigrated to Italy, working as a maid and lives rooted in a land that welcomes the other, Maria, remained in Pakistan, continues the fight for rights, clashing with economic exploitation, with fundamentalism which is opposed to the changes of society. Both will face on a journey parallel exploitation, injustice, slavery, just to see how the war against the dispossessed and the exploited have expanded their borders. Reading age: from 10 years.