«Istorietta troiana» con le «Eroidi» gaddiane glossate. Studio, edizione critica e glossario - 9788867056842

«Istorietta troiana» con le «Eroidi» gaddiane glossate. Studio, edizione critica e glossario: "Scritta a cavaliere fra Due e Trecento e collocabile sul crinale fra la prosa 'media' e quella 'd'arte', l''Istorietta troiana', versione anonima e parziale della terza redazione in prosa del fluviale Roman de Troie di Benoît de Sainte-Maure (ca. 1165), narra, con pregnanza emotiva e concisione stilistica, una parte di quella vicenda che s'era venuta costituendo nel medioevo latino fondendo le storie di Darete Frigio e di Ditti Cretese e rivitalizzandole, nel mondo francese, alla luce della sensibilità del secolo XII. Le 'Eroidi' volgarizzate contenute nel ms. Gaddi 71 della Biblioteca Laurenziana di Firenze sono riconducibili agli stessi anni dell'Istorietta troiana e si configurano come il primo tentativo di traduzione in lingua italiana delle epistole ovidiane. Derivate da un intermediario francese, esse s'inseriscono a pieno nella fase di transizione che indica una volontà di affrancamento dai modelli culturali e letterarî d'oltralpe. Le ricchissime glosse che accompagnano le epistole costituiscono la testimonianza stratificata di diverse modalità di lettura del testo ovidiano. Il libro presenta le edizioni critiche dei due testi, accompagnate da uno studio introduttivo."
"Two to three hundred Knight-written and can be placed on the ridge between the prose" media "and" art ", the anonymous and partial version of the third Trojan, Latin editor in fluvial prose Roman de Troie of Beno??t de Sainte-Maure (ca. 1165), narra, with emotional poignancy and conciseness of style, a part of that story that had come in the middle ages, Latin for melting the Phrygian and Dictys the Cretan Give stories and helped revitalize French in the world, given the sensitivity of the century XII. [...] The Heroides popularised contained in ms. Gaddi 71 of the Laurentian library in Florence can be traced back to the same years of Latin Troy and constitute the first Italian translation of the Epistles ovidiane. Derived from a French intermediary, they fall in full during the transition phase that indicates a desire for emancipation from French cultural models and paper ones. The rich glosses that accompany the Epistles are layered testimony of different modes of text reading Ovid [...]. The book presents the critical editions of the two texts, accompanied by an introductory study. "