La superficie liquida delle cose - 9788893328821

La superficie liquida delle cose: Orfano di padre fin dall'adolescenza Stefano dovrà fare i conti con un sogno ricorrente: il non avergli potuto dare un ultimo saluto prima della sua scomparsa. Per lui il padre, stroncato da una malattia sconosciuta, rappresentava la persona più cara al mondo, il suo idolo, la sua guida, il modello da seguire per diventare uomo. A partire da quel giorno, la sua vita sarà puntellata da tormenti, piccoli e costanti fallimenti sentimentali, condizionata da un'immobilità tipica dei ragazzi di un sud dove nulla cambia. Giacomo, suo fratello maggiore, invece è riuscito a fare le cose come andavano fatte, trovando un posto fisso nel paesino dove sono nati e cresciuti, una fidanzata che poi sposerà e gli regalerà una famiglia. E sarà proprio questa differenza che scaverà tra i due una distanza sempre più profonda che nel corso degli anni ha inevitabilmente allontanato Stefano dalla sua famiglia. A scombinare l'esistenza del protagonista ci pensano però due ragazze francesi venute in vacanza nella torrida Sicilia. Sarà proprio quest'incontro a far scattare in Stefano quella molla che lo spingerà a intraprendere un cammino di fronte le crude realtà dell'esistenza. Attraverso le parole dei suoi protagonisti, l'autore si dimostra un implacabile testimone del suo tempo, mettendo a nudo le paure e i limiti di una società forse un po' troppo liquida, che lascia poco spazio all'individuali.
Fatherless since adolescence Stefano will have to contend with a recurring dream: on not having been able to give a final farewell before she disappeared. His father died of an unknown illness, was the person most dear to the world, his idol, his leadership, the model to be followed to become a man. From that day, his life will be underpinned by torments, small and constant failures, conditioned by an immobility typical of women in a South where nothing changes. James, his older brother, however managed to do things as had to be done, finding a permanent job in the village where they were born and raised, a girlfriend who then marry and give him a family. It is this difference that will dig ever deeper between the two a distance which over the years has alienated Stefano from her family. To mess up the existence of the protagonist thinks about two French girls met on vacation in the torrid Sicily. This meeting will be to trigger in Stefano that spring that will push him to embark on a journey across the crude reality of existence. Through the words of its protagonists, the author proves himself an implacable witness of his time, revealing the fears and limitations of a society perhaps a bit too thin, leaving little room for individual.