Gilgames. Il re, l'uomo, lo scriba. Ediz. ampliata - 9788864434148

Gilgames. Il re, l'uomo, lo scriba. Ediz. ampliata: Questo libro vuole accompagnare il lettore nel Poema di Gilgames passo dopo passo, seguendo lo sviluppo degli avvenimenti e svelandone i retroscena di carattere rituale, magico, religioso e storico, scavando in una realtà distante da noi per consuetudini morali ed etiche e tuttavia vicinissima per gli altissimi valori psicologici ed estetici che rappresenta. Vuole mostrare a chi intende avvicinarsi oggi al testo del Gilgames qual è il retroterra culturale che ha generato un poema di tale profondità e lo straordinario fascino della realtà cui il testo continuamente allude. Allo stesso tempo mostrerà le vie che portarono alla scoperta in Occidente di questa perla letteraria del mondo sumero-babilonese e le discussioni accanite che ne seguirono. Ancora oggi, a distanza di migliaia di anni da quella creazione, noi ci scopriamo coinvolti dalle avventure dell'antico sovrano di Uruk, entusiasmati dal suo eroismo, commossi dalla sua disperazione, affranti dai suoi fallimenti. E non riusciamo proprio a percepire come estraneo questo giovane e misterioso re, capace di esaltazione e di lacrime, di uccidere e di amare, di sognare e di pregare. Un re, un dio, che è il prototipo dell'uomo che fugge da se stesso, il paradigma della vanità degli sforzi degli uomini contro il destino e la morte, e molto altro ancora...
This book will accompany the reader in the epic of Gilgamesh step by step, following the development of events and revealing the secrets behind magic, ritual, religious and historical character, delving into a reality far from us for moral and ethical norms and yet very close to the very high psychological and aesthetic values that it represents. Want to show to those who want to get closer to the text of the Gilgamesh today how much the cultural background that generated a poem of such depth and the extraordinary charm of reality where the text constantly alludes. At the same time will show the paths that led to his discovery in the West of this literary Pearl sumero-Babylonian world and fierce discussions that followed. Even today, thousands of years since that creation, we find ourselves involved from the adventures of the ancient King of Uruk, thrilled by his heroism, moved by his despair, grief-stricken by his failures. And we can't really sense how this young and mysterious stranger King, capable of exaltation and tears, to kill and to love, to dream and pray. A King, a God who is the prototype of the man who runs away from himself, the paradigm of the vanity of efforts of men against fate and death, and much more ...