La nobil citta de la sirena. Cultura napoletana e poesia spagnola del Cinquecento - 9788869732737

La nobil citta de la sirena. Cultura napoletana e poesia spagnola del Cinquecento: Attraverso percorsi di studio inediti o poco frequentati, il volume contribuisce a delineare il ruolo centrale che l'Umanesimo e il Rinascimento napoletani rivestirono per la produzione poetica spagnola della prima metà del XVI secolo. Il saggio iniziale affronta uno snodo cruciale della poesia di Juan Boscàn relativamente ai modelli strutturali e ideologici che soggiacciono alla costruzione del Libro II delle Ohras del poeta catalano, ripercorrendo, à rebours, un cammino che da Pietro Bembo conduce al De amore coniugali di Giovanni Pontano. Il secondo e il terzo studio, invece, propongono l'edizione critica di due componimenti poetici inediti, l'uno in italiano e l'altro in spagnolo, del misterioso e intrigante poeta-soldato Juan de la Vega, autore dei rarissimi Versos de Juan de la Vega pubblicati a Napoli per i tipi di Mattia Cancer nel 1552 e dedicati al viceré don Pedro de Toledo. Il primo testo, in ottave, si inserisce nel più vasto ambito dei poemetti encomiastici primo-cinquecenteschi dedicati alle dame della capitale partenopea, mentre il secondo è un interessante tassello dell'evoluzione del genere della missiva in versi nella poesia spagnola fra modello satirico ariostesco e "deriva" epistolare. L'ultimo saggio analizza le modalità di rappresentazione della regalità negli anni finali del viceregno di don Pedro de Toledo per evidenziare come, nei momenti di maggiore crisi dell'autorità vicereale, la propaganda filo-toledana abbia fatto ricorso ai "miti domestici" di epoca aragonese nel tentativo di avvicinare - almeno nell'immaginario collettivo - il governante di
Through studies unpublished or rarely visited, the volume helps to outline the central role that humanism and Renaissance Neapolitans clothed for the Spanish poetry of the early 16th century. The initial essay deals with one crucial junction of the poetry of Juan Bosc??n Almog??ver pertains to structural models and underlying ideological construction of book II of the Ohras of the Catalan poet, retracing, ?? rebours, a journey that leads from Pietro Bembo the De Giovanni Pontano marital love. The second and third study proposes critical edition of two unpublished poems, one in Italian and one in Spanish, the mysterious and intriguing poet-soldier Juan de la Vega, author of the rarest Versos de Juan de la Vega published in Naples Mattia Cancer types in 1552 and dedicated to the viceroy don Pedro de Toledo. The first text, in octaves, fits into the broader context of poems dedicated to the ladies of first-century eulogistic capital of Naples, while the latter is an interesting part of the evolution of the missive in verse in poetry Ariosto's and "drift" between Spanish satirical template letters. The latest essay analyses the mode of representation of royalty in the final years of the Viceroyalty of don Pedro de Toledo to highlight how, in times of major crisis of Viceregal authority, propaganda Pro-Toledo has resorted to "myths friendly "of the aragonese period in an attempt to bring closer-at least in the collective-the ruler of