Il genio precario. Per un ritratto di Walter Benjamin - 9788872857434

Il genio precario. Per un ritratto di Walter Benjamin: Walter Benjamin è uno di quei casi - tutt'altro che rari - di pensatori che il tempo trascorso dalla sua scomparsa ha riscattato. Un riscatto dalle difficoltà vissute: ad accedere all'insegnamento universitario, difficoltà economiche, perfino di sopravvivenza (negli anni Trenta dell'esilio parigino), vagabondaggi in mezza Europa, la rinuncia alla via di fuga in Palestina, la delusione sovietica. Eppure si tratta di una vita ricchissima di esperienze e scritture, interessi e libri, passioni intellettuali e politiche, culturali e sentimentali, quattro sfere scelte in questo volume (il metodo micrologico, le città, l'infanzia, l'università) possono rappresentare altrettante tracce per cogliere un pensiero che continua ad esercitare profonda influenza in campi vasti ed eterogenei: lettereratura, filosofia, sociologia, cinema, fotografia, teatro, architettura, urbanistica, storia, poesia, politica. In mondo sofferente e frammentato come l'odierno, Benjamin aiuta leggere e vivere lucidamente le tante geografie del dominio e della speranza.
Walter Benjamin is one of those cases--far from rare-of thinkers that the time elapsed since his disappearance has redeemed. A ransom from the difficulties experienced: access to university education, economic hardship, even of survival (in the 1930s Parisian exile), wanderings in Europe, surrender to escape to Palestine, disappointment. Yet it is a life full of experiences and writings, intellectual and political passions, interests and cultural books, and sentimental, four balls choices in this volume (the method micrologico, cities, childhood, University) may account for as many tracks to capture a thought that continues to exert profound influence in vast and heterogeneous fields: literature, philosophy, sociology, film, photography, theatre, architecture, urbanism , history, poetry, politics. In suffering world and fragmented as today's, Benjamin helps read and live lucidly the many geographies of domination and of hope.