Guido Strazza. Opere 1958-2008. Catalogo della mostra. Ediz. illustrata - 9788884926241

Guido Strazza. Opere 1958-2008. Catalogo della mostra. Ediz. illustrata: Il volume, realizzato in occasione della mostra al Museo della Grafica di Pisa, presenta l'opera di uno dei maggiori protagonisti dell'arte italiana del secondo '900. Dalla prima maturità alla colma stagione odierna: cinquant'anni di pittura, disegno, incisione di Guido Strazza, uno dei principali e più rigorosi interpreti della ricerca astratta in Italia, e certamente il maggiore nostro incisore del tempo, che ha saputo far progredire di conserva la teoresi e la pratica della tecnica incisoria. Ecco allora le Metamorfosi, poi gli Orizzonti olandesi, quindi il Giardino delle Esperidi: ciclo cui Strazza dà vita a Roma, dove si è trasferito all'inizio degli anni Sessanta e dove, porterà al culmine il suo proposito di trasporre nell'incisione l'assolutezza, l'incontaminata purezza della luce. Allo scadere dell'ottavo decennio, il nascondimento e il peso oscuro del tempo si posano infine su quelle luci caste e purissime: i Segni di Roma
The volume, published on the occasion of the exhibition at the Museum of Pisa Graphics, presents the work of one of the most important protagonists of Italian art in the second 900. From early adulthood to full season today: fifty years of painting, drawing, engraving by Guido Strazza, one of the leading and most strict interpreters of the abstract research in Italy, and certainly the greater our engraver of the time, who was able to advance to retain teoresi and practice the technique of engraving. Here then is the Metamorphosis, then Dutch horizons, so the garden of the Hesperides: cycle where Strazza gives life in Rome, where he moved in the early 1960s and where, will lead to the culmination his proposal to transpose into the incision absoluteness, the purity of the light. At the end of the eighth decade, concealment and the dark weight of time rest finally on those lights caste and pure: signs of Rome