«Educato a magnanimi sensi». Nicola Fiorentino illuminista del dissenso - 9788894241655

«Educato a magnanimi sensi». Nicola Fiorentino illuminista del dissenso: La ricostruzione del rapporto dei Borbone di Napoli con gli intellettuali nel decennio 1789-1799 permette di leggere un progressivo sfilacciamento e, dopo la congiura del 1794, una sempre maggiore opposizione. Uno degli esempi più rilevanti è Nicola Fiorentino, difficilmente etichettabile nella categoria di "illuminista", alquanto generica, che studi molto datati si ostinano a cucirgli addosso, senza affrontare uno studio complessivo della persona, dell'ambiente e degli elementi di cultura politica che lo contraddistinsero. La sua parabola di vita e pensiero, in effetti, va contestualizzata nel periodo in cui si verificò la confluenza tra l'Illuminismo e la tradizione classica e repubblicana che, tramite nuclei di solida cultura politico-scientifica, stimolavano il dibattito sui nuovi compiti del governo. Si trattò di un passaggio da una cultura legata al progettare ad una basata sull'agire, che nei simboli e nei concetti di derivazione classica ritrovava un modello fattuale di rinnovamento totale. Il tutto sotto l'egida della "filosofia in soccorso de' governi" di Genovesi e Filangieri.
The reconstruction of the relationship of the Bourbons of Naples with the intellectuals in the decade 1789-1799 allows to read a progressive fraying and, after the conspiracy of 1794, an increasing opposition. One of the most important examples is Nicola Fiorentino, hardly labelable in the category of "Enlightenment", quite generic, that very old studies insist on sewing on him, without facing an overall study of the person, the environment and the elements of political culture that distinguished him. His parable of life and thought, in fact, must be contextualized in the period when the confluence occurred between the Enlightenment and the classical and republican tradition that, through nuclei of solid political-scientific culture, stimulated the debate on the new government's duties. It was a transition from a culture linked to design to an action-based one, which in symbols and concepts of classical derivation found a factual model of total renewal. All this under the auspices of the "philosophy to the rescue of governments" of Genovesi and Filangieri.