Notturno - 9788817050616

Notturno: Amore, morte e dolore sono i temi di questa intensa confessione lirica, scritta quando, in seguito a una grave ferita di guerra, D'Annunzio è costretto a indossare una benda su entrambi gli occhi, che lo condanna a una temporanea cecità e a una immobilità pressoché totale. Eppure il poeta non rinuncia a scrivere. In una sorta di divinazione, annota su sottili strisce di carta "Visioni immense affluenti dal cervello all'occhio ferito, trasformazioni verbali della musica". Cosi s'intrecciano i ricordi dell'infanzia e della madre, l'esaltazione eroica delle imprese di guerra, il rimpianto per i compagni morti valorosamente, l'affetto per la figlia Renata e il presente della malattia. Un'opera sorprendente, che ci rivela un D'Annunzio commosso, ripiegato su se stesso, lontano dalla tensione superomistica delle liriche e dei romanzi.
Love, death and grief are the themes of this intense lyrical confession, written when, following a serious war injury, D'annunzio is forced to wear a blindfold out of both eyes, which condemns it to a temporary blindness and an almost total immobility. Yet the poet does not give up writing. In a kind of divination, notes on thin strips of paper "Visions immense tributaries from the brain to the injured eye, verbal transformations of music." So mother and childhood memories are intertwined, the heroic exaltation of war ventures, regret for comrades died valiantly, affection for his daughter Renata and this disease. A surprising work, which reveals a D'annunzio moved, folded on itself, far from the superomistica of the lyrics and novels.