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Il piacere - 9788807901997
di Gabriele D'Annunzio edito da Feltrinelli, 2015
- Prezzo di Copertina: € 11.00
- € 9.35
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il piacere
- Autore: Gabriele D'Annunzio
- Editore: Feltrinelli
- Collana: Universale economica. I classici , Nr. 199
- Data di Pubblicazione: 2015
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 384
- Dimensioni mm: 202 x 0 x 23
- ISBN-10: 8807901994
- ISBN-13: 9788807901997
Il piacere: "Il Piacere" è il primo dei tre Romanzi della Rosa di D'Annunzio, pubblicato nel 1889. La "rosa" allude alla voluttà, tema comune ed esplicito di tutti e tre i romanzi. Al centro del libro la figura di Andrea Sperelli: un conte, elegantissimo, circondato dal lusso, alto di statura, poeta e acquafortista di soave sensibilità. Abbandonato nel colmo della passione dall'amante. Elena Muti, egli cerca di dimenticarla svolazzando di fiore in fiore. Diventa così l'amante di una donna dall'inclinazione decisamente spirituale, Maria Ferres. Ma le due donne in realtà si somigliano, se non altro fisicamente. Il conte arriva a sfogare su Maria la libidine che ancora gli desta il ricordo della prima amante, fino al momento in cui non gli sfuggirà uno scambio di nome che renderà evidente il vero oggetto della sua passione. Il romanzo più riuscito e giustamente più famoso di D'Annunzio, accompagnato da un rigoroso apparato critico. Postfazione di Simona Micali.
"Pleasure" is the first of three novels of D'Annunzio, published in 1889. The "pink" alludes to voluptuousness, and explicit theme of all three novels. In the middle of the book's shape: a Sallis conte, elegant, surrounded by luxury, large in stature, and etcher poet of soave sensitivity. Abandoned in the depths of passion from the lover. Elena Muti, he tries to forget her flitting from flower to flower. Thus becomes the lover of a woman from the decidedly spiritual inclination, Maria Ferres.
But the two women actually look alike, at least physically. The count gets to vent about Maria lust that still arouses memories of first lover, until he doesn't miss a trade name that will make evident the true object of his passion. The most successful novel and rightfully most famous of D'Annunzio, accompanied by a rigorous critical apparatus. Afterword by Simona Micali.
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Il conte Andrea Spereli-Fieschid’Ugenta, unico erede, proseguiva a tradizione familiare. Egli era, in verità, ’ideal tipodel giovine signore italiano nel XIX secolo, il egittimo campioned’una stirpedi gentiluomini edi artisti eleganti, ’ultimodiscendented’una razza intelettuale". Nobile per sangue e per censo, Andrea Spereli "è impregnatodi arte": ’adolescenza, "prodigiosa", è tutta nutritadi studii vari e profondi; a giovinezza, vissuta alternando unghe etture a viaggi ancora più unghi e ontani; a maturazione, costruita ricopiando ’esempio paternodel "cultodela belezza, ildisprezzode’ pregiudizi, ’aviditàde piacere". Cresciuto tra gli agi più estremi, il conte Andrea Spereli somma, nel proprio carattere, scienza profonda e ardimento struggente, propensione voluttuaria e romanticismo fantastico, animismo estetico e inclinazione bayroniana mostrando accesi furori, anguori improvvisi, funeste bramosie carnali, esaltazioni compositive ed artistiche, una certa buona volontà nele relazioni pubbliche o private, una "furiosa passione". Emblemadel’Italia che s’appresta a volontarismo belico ed ala cecitàd’una avanguardia rumorosa, cacofonica ed eccessiva (che, ripudiando il passato, apre tuttavia ad un infaustodestino) ’Il Piacere’di Gabrieled’Annuzio è poemad’una biografia romanzata o, meglio, è autobiografia romanzata poiché, come scrive Bufalino - "certo Andrea Spereli è il principe prezioso e narcisod’una Bisanzio capitolina ma è anche un autoritratto in piedidel suo autore: un autoritrattodoloroso quel tanto che poteva concedersi ild’Annunzio non ancora notturno".
La ricercadei piaceri più raffinati ed esclusivida partedel conte Spereli.
La raffinata esistenza, e avventure amorose, a sensualità estetizzantedel conte Andrea Spereli nela Roma aristocraticadi fine secolo.