I fratelli Goncourt e l'Italia - 9788879165952

I fratelli Goncourt e l'Italia: Il rapporto dei fratelli Goncourt con l'Italia, spesso considerato marginale dalla critica, rappresenta il nucleo intorno al quale si organizza il volume di Federica D'Ascenzo. La ricerca sviscera innanzitutto il ruolo preminente svolto dal viaggio in Italia del 1855-1856 nella formazione estetica dei due letterati; studia le varie espressioni di scrittura odeporica palesate in quell'occasione; ne vaglia l'incidenza nella determinazione dell'usus scribendi goncourtiano, e le pone in relazione con le scelte formali e tematiche che caratterizzeranno il loro percorso letterario, dal romanzo realista fino agli esiti decadenti della narrativa di Edmond. La bibliografia ragionata della fortuna dei Goncourt in Italia viene invece a colmare una lacuna sostanziale all'interno della francesistica e degli studi comparati e intesse un accurato e suggestivo profilo del contesto, dei supporti e dei protagonisti della ricezione italiana dell'opera dei due scrittori. Muovendo da metodologie duttili e prospettive d'indagine sofisticate e diversificate, lo studio di Federica D'Ascenzo si addentra nella morfologia del lavoro intellettuale di Edmond e Jules de Goncourt, risale all'origine di stilemi e opzioni strutturali e si configura come una tessera inedita nell'esegesi della loro produzione.
The relationship of the Goncourt brothers with Italy, often considered marginal by critics, is the core around which you organise the volume of Federica D'ascenzo. The first is the prominent role played by eviscerates research trip to Italy of 1855-1856 in aesthetic education of two men of letters; studies the various expressions of travel writing exhibited on that occasion; talking money the incidence in determining the usus goncourtiano scribendi, and places them in connection with formal and thematic choices that characterize their literary route, from the realist novel until the decadent fiction outcomes of Edmond. The annotated bibliography of fortune of the Goncourt in Italy is to fill a gap substantially within the French and comparative studies and weaves a careful and suggestive context, profile of supports and protagonists of Italian opera reception of the two writers. Moving from ductile and sophisticated and diverse perspectives of investigation methods, the study by Federica Davis enters the morphology of the intellectual work of Edmond and Jules de Goncourt, goes back to the origin of styles and structural options and is configured as a new card in the exegesis of their production.