Dal frammento al trattato. Gino Severini: trascrizioni, ricette e note tecniche, progetti di opere - 9788876426407

Dal frammento al trattato. Gino Severini: trascrizioni, ricette e note tecniche, progetti di opere: Negli anni in cui scrive il trattato "Du cubisme au classicisme", uscito nel 1921, Gino Severini inizia una riflessione profonda e uno studio attento sulle tecniche artistiche, raccogliendo le sue osservazioni in numerosi quaderni e taccuini. Questi documentano l'elaborazione pratica e concettuale di un gruppo di nature morte, seguite in tutte le fasi dell'esecuzione: la preparazione delle tele, la miscela dei colori impiegati, la composizione-impianto geometrico, il calcolo degli effetti di giustapposizione dei colori fino alle osservazioni sull'equilibrio d'insieme elaborate a posteriori. I quaderni, densi di inserti e ritagli, e arricchiti da trascrizioni da altre letture, con ricette o note tecniche, condensano il significato che ha il mestiere per un pittore formatosi durante il primo decennio del secolo, e sempre intento a imparare, con una tendenza spiccata all'autonormatività. Essi rivelano l'interazione fra un approccio sperimentale alla materia e un'attitudine all'ordine e alla geometria.
In the years when he writes the treatise "Du cubisme au classicisme," released in 1921, Gino Severini begins a deep reflection and careful study on artistic techniques, gathering his observations in several journals and notebooks. These document the practical and conceptual processing of a group of still lifes, followed at all stages of implementation: preparing the canvases, the mixture of the colours used, the composition-geometric system, the calculation of the effects of juxtaposition of colors up to comments on the overall balance drawn up afterwards. The notebooks, filled with bits and scraps, and enriched with transcripts from other readings, with recipes or TechNotes, condense the meaning which has the craft to a painter that was formed during the first decade of the century, and always ready to learn, with a tendency strong at autonormativit??. They reveal the interaction between an experimental approach to the matter and an attitude to the order and geometry.