Il Corano e il pontefice. Ludovico Marracci fra cultura islamica e curia papale - 9788843073801

Il Corano e il pontefice. Ludovico Marracci fra cultura islamica e curia papale: Ludovico Marracci, membro dell'Ordine dei chierici regolari della Madre di Dio, fu una personalità centrale del Seicento italiano: per più di quarant'anni tenne la cattedra di Lingua araba alla Sapienza di Roma; alle sue competenze linguistiche si devono infatti la traduzione in latino del Corano e la Biblia Sacra Arabica. Fu autore di numerose opere di carattere scientifico e divulgativo, oltre ad essere stato confessore di papa Innocenzo XI Odescalchi e ad aver ricoperto numerose cariche curiali nelle più importanti congregazioni romane. Il volume ricostruisce le numerose sfaccettature di questo erudito lucchese. In particolare, i diversi contributi cercano di mettere in evidenza come, nel clima di grande spinta missionaria e controversistico tipico del Seicento, si siano creati quei presupposti per lo studio e la comprensione delle altre religioni - elementi basilari per il dialogo e la pace fra i popoli - di cui Ludovico Marracci fu un acutissimo interprete.
Ludovico Marracci, a member of the order of the clerics regular of the mother of God, was a 17th century Italian Central personality: for more than forty years he held the Chair of Arabic at the Sapienza University of Rome; his language skills you have the Latin translation of the Qur'an and the Biblia Sacra Arabica. He was the author of numerous scientific works and informative, in addition to being the confessor of Pope innocent XI Odescalchi and held various offices of the Curia in the most important Roman Congregations. The book reconstructs the many facets of this scholar. In particular, the different contributions seek to highlight how, in a climate of great missionary impulse and controversistico typical of the 17th century, they created those conditions for the study and understanding of other religions-basic elements for dialogue and peace between peoples-including Louis Maracci was a sharp interpreter.