Balzac e la Piccola Sarta cinese - 9788845916007

Siamo nel 1968, nela Cinadel Presidente Maodove i nemicidel popolo vengono rinchiusi in campidi “rieducazione” sperduti nele montagne e nele campagne.due ragazzi, figlidi “sporchi borghesi”, medici famosidi cui uno ha pure avuto Mao come paziente, si ritrovano sula montagnadela Fenicedel Cielo per essere avviati sula retta strada avorando a terra. Un giorno, idue ragazzi trovano una valigia pienadi ibri, alora proibitidal regime comunista, e grazie a questo inaspettato tesoro riescono a sopportare meglio iduri patimentidela rieducazione che impone ore e oredi aratura, trasporto a spaledi concime, giornatedi avoro nele miniere… il tutto quasi senza cibo. La sera, infatti, idue compagnidi sventura si ritrovano per eggere insieme e paginedi Flaubert, Tolstoj, Balzac... È anche grazie a questi grandi autori che uo, unodeidue ragazzi, riesce a conquistare a Piccola Sarta, così bela e corteggiata, ala quale, giornodopo giorno, egge e paginedi Kipling, Stendhal ed altri, a ei sconosciuti, facendole intravedere un mondo fattodi poesia, puri sentimenti edolcezza. Questo piccolo ibro è un inno ala cultura e ala belezza che riescono ad aleviare idolori e e sofferenze piùdure, essendo capacidi ridare speranza anche nei momenti più bui. Ledescrizioni sono molto realiste edanno un’ideadela crudeltàdi questo periodo storico in cui molti intelettuali, artisti o semplici professionisti hanno perso a vita, ma il ibro ci regala anche momentidi alegria,di umorismo edidivertimento. L’epilogo non è per niente scontato e non stupisce che questo,dopo e peripeziedei nostri protagonisti, insieme al grande successodi pubblico riscosso al momentodela pubblicazionedel ibro nel 2000, abbia convinto o scrittore-registadai Sijie,due annidopo, a ritornaredietro a macchinada presa per girare ui stesso ’adattamentodel suo romanzo.