Annunziata Scipione artista naif. Ediz. illustrata - 9788885431102

Annunziata Scipione artista naif. Ediz. illustrata: Un progetto editoriale sull'artista naif Annunziata Scipione, con testi di Marzio Dall'Acqua, Renzo Margonari e Antonello Rubini. Annunziata Scipione è nata nel 1928 a Contrada Camerale di Tossicia, in Abruzzo, e vive nella vicina Azzinano. Casalinga e contadina, si dedica all'arte da autodidatta. Racconta Annunziata sulla sua infanzia: «Quando portavo fuori le pecore facevo con l'erba come dei cestini, a volte persino con i vimini, per passare il tempo. Sapevo fare tante cose. Facevo dei bei pupazzetti con la terra bagnata, delle pecorelle... Disegnavo sui muri della stalla, scarabocchiavo con il carbone, o su qualche foglietto... Signorine, cani, gatti... Io ci sono nata con questa passione. Ricordo che andavo con mio padre nel bosco per vedere se riuscivo a trovare qualcosa di bello, qualche ramo particolare, perché già allora facevo qualche scultura di legno, realizzavo delle teste. Ma andava tutto perso».
A publishing project on the artist naive Annunziata Scipio, with text by Marzio Dall'Acqua, Renzo Margonari and Antonello rubies. Abdulla Saeed was born in 1928 in Contrada Chamber Tossicia, in Abruzzo, and lives in nearby Azzinano. Housewife and farmer, he devoted himself to art as an autodidact. Tells the Annunciation on his childhood: "when I wore out the sheep was doing with the grass like baskets, sometimes even with Wicker, to pass the time. I knew a lot of things. I was pretty dolls with the wet ground, of the sheep ... I drew on the walls of the barn, I was sketching with charcoal, or on some package ... Ladies, dogs, cats ... I'm born with that passion. Remember going with my father in the Woods to see if I could find something nice, some particular branch, because even then I made some wooden sculpture, I realized of the heads. But everything was lost ".