L'A-venire di Derrida - 9788857519708

L'A-venire di Derrida: A dieci anni dalla scomparsa di Jacques Derrida, il volume raccoglie gli Atti di un Convegno internazionale svoltosi a Milano e Bergamo dal 10 al 12 ottobre 2012. "Pensare l'a-venire di Derrida" non significa soltanto prendere atto di quanto ancora sia carica di futuro la monumentale opera di questo filosofo. Il suo lascito immenso, come un testamento e una promessa, chiede di essere ereditato e perciò rilanciato, "l'a-venire" di Derrida, della sua opera, consiste anzitutto nel suo evento - parola chiave della riflessione del filosofo francese -, vale a dire nel suo sorprendente e intempestivo accadere. Insofferente nei confronti di ogni classificazione e di ogni "scolastica", il pensiero derridiano continua infatti a scuotere e a provocare. Come un sisma la cui onda d'urto non cessa di propagarsi, la decostruzione intrapresa da Derrida seguita a far tremare il suolo del pensiero, a sconvolgerne gli assetti consolidati, richiamando a una responsabilità filosofica urgente: fare i conti con quello che oggi accade, in tutti i campi e a tutti i livelli etico, giuridico, politico -, ripensarne lo statuto, senza abbandonarsi a comodi irrazionalismi, per aprirsi il più possibile all'"a-venire". È questa la direzione in cui si muovono, ciascuno secondo la propria traiettoria, i saggi del presente volume.
Ten years after the death of Jacques Derrida, the volume contains the proceedings of an international conference held in Milan and Bergamo from 10 to October 12, 2012. "Think of the coming of Derrida" means not only take note of what is still loaded with future the monumental work of this philosopher. His immense legacy, as a will and a promise, asks to be inherited and therefore raised "the in-coming of Derrida, of his work, is in his first event-the keyword reflection of French philosopher-, namely in its surprising and inopportune happen. Intolerant of any classification and each "school", derridiano thinking continues to shake and to provoke. As an earthquake whose Shockwave continues to spread, the deconstruction undertaken by Derrida continued to shake the ground, thought to disrupt the established structures, calling a urgent philosophical responsibility: to deal with what happens, in all fields and at all levels-political, ethical, legal, statutes, rethink without indulging in comfortable irrazionalismi , to open as much as possible the "to-go". And this is the direction in which they move, each according to its trajectory, the essays in this volume.