Il vino nell'antica Roma. Così bevevano i Romani - 9788898689705

Il vino nell'antica Roma. Così bevevano i Romani: Della gastronomia romana conosciamo molto, quasi tutto, grazie ai trattati culinari fortunatamente giunti fino a noi. Più oscuro, difficile da ricostruire è il loro rapporto con il vino: ancora più importante del cibo, se possibile, perché legato ad una dimensione spirituale, oltre che materiale. Il vino come tramite, "ponte" verso la dimensione del divino: ma un divino inquietante, imprevedibile e irrazionale. È vero che il vino in Roma si beveva diluito e mai puro? E non solo con acqua (anche calda) ma persino con resine e profumi? Che si preferivano i vini invecchiati dai tre lustri in su? Che alle donne era severissimamente proibito berne - salvo poi che Livia, la moglie di Augusto, si vantasse di avere raggiunto l'età di ottantasei anni facendone largo uso? A queste e a molte altre curiosità storiche, letterarie ed artistiche sul vino dei Romani risponde questo volume agile e divulgativo.
Little is known about Roman cuisine, almost everything, thanks to the culinary treaties fortunately survived. More obscure, difficult to reconstruct is their relationship with wine: even more important than food, if possible, because it related to a spiritual dimension, as well as material. The wine as a "bridge" towards the divine, size: but a divine spooky, unpredictable and irrational. It is true that wine in Rome they drank diluted and ever pure? And not only with water (warm) but even with resins and perfumes? You preferred the old wines from fifteen up? That women had been forbidden severissimamente berne-but then that Livia, wife of Augustus, it was boasting of having reached the age of eighty six years making heavy use? These and many other historical curiosities, Roman literary and artistic wine responds this agile and informative volume.