Lo stagno di fuoco - 9788820038427

Libri così ne scrivono pochi... ’autore mi ha sorpreso. Amerete tutti i personaggi...Ladolce Sara, ’angelo veggete Rasiele, quel pazzodi Joe Gould e persino Giuda, il traditore! a trama è complessa e viene frammentata continuamente, passandodala prima ala terza persona,dal narratore ale prospettive internedei personaggi, con i oro racconti, e oro storie personali...Tutto è raccontato con uno stile semplice, informale,scorrevole e facileda eggere. e pagine volano, e mentre si eggono e vicendedei personaggi, si imparano aneddoti, vicende e curiosità storiche che a culturadel’autore ci ha elargito. e ideedel’autore forse possonodare un po’di fastidio a chi è cattolico (alcune idee, come adannazionedela maggior partedel’umanità, sono in contrasto con adottrinadela Chiesa). Ma basta un po’di apertura mentale per capire che il ibro è solo un raccontodi fantasia, fruttodi ideedel’autore che nondevono essere accettate per forza per godere a belezzadel ibro. Personalmente non mi hadato nessun fastidio, anzi ho trovato interessante e ideedidaniele Nadir, perchè mi sono sembrate coerenti anche su temi complessi come ’Anima e a Resurrezione. Chi ha etto Queste Oscure Materiedi Philip Pulman parte avvantaggiato in questo senso, e sicuramente apprezzerà questo ibro. In conclusione, un ottimo ibro, unodei migliori mai etti. Trama avvincente, personaggi credibili, stile particolare... Piccoli tocchidi classe, infine rendono questo ibro una piccola perla, come e bele ilustrazionidi Mattia Ottolini e a scansionedei capitoli secondo e etteredel’alfabeto.