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Giorgio Orelli e il «lavoro» sulla parola - 9788868570583
di Danzi M. (cur.) Orlando L. (cur.) edito da Interlinea, 2015
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Giorgio Orelli e il «lavoro» sulla parola
- Autori : Danzi M. (cur.) Orlando L. (cur.)
- Editore: Interlinea
- Collana: Studi , Nr. 83
- Data di Pubblicazione: 2015
- Genere: LETTERATURA ITALIANA: CRITICA
- Argomento : Orelli, Giorgio
- Pagine: 300
- Curatore: Danzi M.; Orlando L.
- ISBN-10: 8868570580
- ISBN-13: 9788868570583
Giorgio Orelli e il «lavoro» sulla parola: Appartenente alla generazione di Zanzotto, Erba, Pasolini, Giudici o Cattafi, Giorgio Orelli (Airolo 1921-Bellinzona 2013) è stato, con grande misura, soprattutto poeta e "lettore", ma anche narratore e traduttore da più lingue: ambiti che avvertiva "complementari" per la centralità riconosciuta alla dimensione "verbale" del testo o, volendo, per l'esigenza profondamente sentita di una costante e rinnovata verifica delle motivazioni linguistiche che governano la parola letteraria. Di questo suo "lavoro", cresciuto nei settant'anni che separano le poesie di Né bianco né viola (1943) dagli ultimi libri, dà conto questo volume, che raccoglie gli Atti del convegno svoltosi nel novembre del 2014 a Bellinzona. Si trovano qui, nell'ordine, i saggi di Stefano Agosti, Maria Antonietta Grignani, Silvia Longhi, Clelia Martignoni, Pietro Gibellini, Gilberto Lonardi, Alice Spinelli, Massimo Danzi, Christian Genetelli, Niccolò Scaffai, Giovanni Fontana, Georgia Fioroni, Yari Bern asconi, Ottavio Besomi, Pietro De Marchi, Pietro Montorfani e la testimonianza dello scrittore e poeta Giovanni Orelli.
Belonging to the generation of Zanzotto, grass, Pasolini, judges or Caron, Giorgio Orelli (Airolo Bellinzona 1921-2013) was, with oversize, especially poet and "reader" but also the narrator and translator from multiple languages: scopes that warned "complementary" to the centrality given to the "verbal" size of the text or, if desired, to the deeply felt need of a constant and renewed verification of linguistic motivations that govern the literary Word. His "work", grew up in seventy years that separate translation Nor white nor viola (1943) from the latest books, this volume gives an account that contains the proceedings of the Conference held in November 2014 in Bellinzona. Here are, in order, the essays of Stephen Agosti, Marie Antoinette Gates, Silvia Lara, Clelia Martignoni, Peter Gibellini, Gilberto Lonardi, Alice Spinelli, Massimo Danzi, Christian Genetelli, Niccol?? Scaffai, Giovanni Fontana, Georgia Fioroni, Yari Bern asconi, Ottavio Besomi, Pietro De Marchi, Pietro Montorfani and witness of the writer and poet Giovanni Orelli.
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