Manifesti futuristi - 9788817028783

Manifesti futuristi: I più anziani tra loro avevano solo trent'anni: furono la più dirompente ed esplosiva avanguardia italiana. I futuristi animarono una ribellione globale che, dalla pittura alla letteratura, dalla musica alla radio, dalla fotografia alla gastronomia, volle scardinare le convenzioni e infiammare una generazione. L'arte doveva uscire dal chiuso di musei e biblioteche per riversarsi all'aperto delle capitali moderne. E nei loro volantini e manifesti, diffusi in tutte le città - e qui raccolti in un'antologia polifonica e innovativa -, vennero racchiuse le idee più provocatorie e temerarie, decise a proclamare l'inizio di un'epoca nuova. Sperimentali, potenti, contraddittori, i testi proposti restituiscono quella unione di dinamismo e violenza, audacia e ambizione, visionarietà e forza tipica del futurismo, che segnò in modo indelebile la letteratura, l'arte e la politica del primo Novecento.
The oldest among them were only thirty years old: they were the most disruptive and explosive Italian avant-garde. Futurists animated a global rebellion that, from painting to literature, from music to radio, from photography to gastronomy, wanted to break down conventions and inflame a generation. Art had to come out of the doors of museums and libraries to pour outdoors into modern capitals. And in their leaflets and posters, spread throughout the cities - and collected here in a polyphonic and innovative anthology - the most provocative and reckless ideas were enclosed, decided to proclaim the beginning of a new era. Experimental, powerful, contradictory, the proposed texts return that union of dynamism and violence, audacity and ambition, visionaryness and strength typical of futurism, which indelibly marked the literature, art and politics of the early twentieth century.