Avanguardie, nazionalismi e interventismo nei pirmi decenni del XX secolo - 9788854837867

Avanguardie, nazionalismi e interventismo nei pirmi decenni del XX secolo: Una delle forme peculiari attraverso cui, sia il Dadaismo, sia il Futurismo hanno espresso i loro legami con la politica è la letteratura grafico-tipografica. Essa nasce nell'alveo di due fra le più importanti correnti dell'avanguardia storica europea, da modi diversi, diametralmente opposti di intendere la politica, la guerra, la letteratura e il rapporto che si stabilisce fra l'arte e l'impegno politico assunto dall'artista. Per i futuristi italiani, il fervore bellicista confluisce in disegni, parole in libertà e tavole parolibere, in una vera e propria letteratura di guerra, con punte di notevole fantasia e creatività artistica; in concomitanza, nella Berlino che nel 1919 sarebbe diventata dadaista, un gruppo di pittori aveva preso posizione contro il primo conflitto mondiale, attraverso la propria arte ribelle e sarcastica, legando il loro destino alla più ampia protesta politica degli intellettuali di sinistra ai tempi della repubblica di Weimar.
One of the peculiar shapes through which both Dadaism, Futurism both expressed their links with politics is literature chart-letterpress. It arises in the context of two of the most important currents of European historic avant-garde ways, diametrically opposite of understanding politics, war, literature and the relationship which is established between art and the political commitment taken by the artist. For the Italian Futurists, the fervor warmonger merges with drawings, words in freedom and parolibere boards, in a real war literature, with considerable imagination and artistic creativity; Concurrently, in Berlin in 1919 would become Dadaist, a group of painters had taken a stand against the war, through his own rebellious and sarcastic art, tying their fate to the wider political protest of left-wing intellectuals at the time of the Weimar Republic.