Abuso di gestione e responsabilità penale degli amministratori - 9788821734915

Abuso di gestione e responsabilità penale degli amministratori: Il volume esamina, partendo dalla riforma dei reati societari, il tema della gestione dell'impresa societaria e quello della valutazione delle condotte degli amministratori alla luce della norma sull'infedeltà patrimoniale. L'art. 2634 c.c. delinea nell'ordinamento penale una fattispecie incentrata sulla tutela del patrimonio sociale contro le aggressioni da parte degli organi di gestione che si trovano in conflitto di interessi con la società. Oltre al tema dell'infedeltà patrimoniale, la norma regola altresì la gestione nei gruppi societari e il fenomeno dei c.d. vantaggi compensativi. Attraverso l'analisi degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e la costante comparazione tra disciplina civilistica e norma penale, l'autore affronta le principali problematiche interpretative ed applicative, fornendo una risposta alle molteplici questioni che si pongono nella pratica quotidiana di ogni compagine sociale: quali condotte espongono l'amministratore a conseguenze penali? Quali sono gli atti infragruppo consentiti e quali quelli vietati? Che rapporti intercorrono tra il reato di infedeltà, quello di appropriazione indebita e, in caso di fallimento, quello di bancarotta? Lo scopo è quello di indicare all'operatore pratico i metodi per distinguere, sul piano teorico prima ancora che su quello applicativo, l'attività consentita da quella vietata sulla base dei criteri seguiti dalla giurisprudenza ed accreditati dalla dottrina.
The volume examines, from corporate crime, reform the management of companies and that the assessment of the conduct of the directors in the light of the standard about infidelity. The art. 2634 c.c. outlines in the criminal justice a case focused on protecting the company's assets from harsh management bodies that are in conflict of interest with the company. In addition to the theme of infidelity sheet, the standard rule also manage in corporate groups and the phenomenon of so-called countervailing advantages. Through the analysis of doctrinal and jurisprudential guidelines and constant comparison between civil and criminal law discipline, the author addresses the main issues of interpretation and application, providing a response to the many questions that arise in daily practice of all social structure: such as pipelines expose the administrator a penalty? What are permitted and which are prohibited intercompany acts? What is the relationship between the crime of infidelity to embezzlement and, in the event of bankruptcy, the bankruptcy? The purpose is to indicate to the operator practical methods to distinguish, on the theoretical level before on that application, the activities allowed by that prohibited in accordance with the criteria followed by the jurisprudence and accredited by the doctrine.