Café-chantant. Personaggi e interpreti - 9788855100021

Café-chantant. Personaggi e interpreti: Nell'ultimo ventennio dell'Ottocento numerosi caffè ospitano, su una piccola pedana e accompagnati al pianoforte, cantanti e attori. Ben presto caffè grandi e piccoli, ricchi e poveri, adottano quest'uso: si trasformano in caffè-concerto. Seguendo l'esempio francese, a partire dal 1890, nascono i primi cafè-chantant: si tratta di ampi e lussuosi locali con tavolini da caffè dove, senza alcun biglietto d'ingresso ma con consumazione obbligatoria dei migliori liquori internazionali, la sera si tiene spettacolo. Sono luoghi esotici con attrazioni, vedette e chanteuses. Se il teatro è sempre più la forma di spettacolo privilegiata dalla borghesia, vige il silenzio e le luci si spengono a inizio spettacolo per riaccendersi alla fine, il cafè-chantant ospita una folla chiassosa e rumorosa di spettatori e una varietà di artisti. Cantanti, attori, imitatori, numeri d'arte varia sono un richiamo per il pubblico, provengono da altri generi e si affermano qui, nei cafè-chantant. È il luogo dove tutto è spettacolo, gli artisti sul palco alla pari degli spettatori in sala. La scena del cafè-chantant sente e subisce, più di qualsiasi altro teatro, comportamenti, abitudini e mode del tempo, tanto da diventarne fedele specchio.
In the last twenty years of the nineteenth century, many cafes host singers and actors on a small platform and accompanied on the piano. Soon large and small cafes, rich and poor, adopt this use: they turn into coffee-concert. Following the example French, starting in 1890, the first café-chantants were born: they are large and luxurious clubs with coffee tables where, without any entrance ticket but with mandatory consumption of the best international liquors, the evening is held Show. They are exotic places with attractions, lookouts and chanteuses. If theatre is increasingly the form of show favoured by the bourgeoisie, there is silence and the lights go out at the beginning of the show to rekindle at the end, the café-chantant hosts a boisterous and noisy crowd of spectators and a variety of artists. Singers, actors, imitators, varied art numbers are a draw for the public, they come from other genres and assert themselves here, in the café-chantants. It is the place where everything is show, the artists on stage on par with the spectators in the hall. The scene of the café-chantant feels and suffers, more than any other theater, behaviors, habits and fashions of the time, so much so that it becomes a faithful mirror.