Il volo del cinema. Miti moderni nell'Italia fascista - 9788857510361

Il volo del cinema. Miti moderni nell'Italia fascista: Nel periodo tra le due guerre il cinema - soprattutto hollywoodiano - è al centro dei consumi culturali. Il suo impatto è determinante sia nell'affermazione di una nuova cultura visiva che investe la stampa e la pubblicità, sia nella proposta di stili di vita inediti. La "nuova arte" opera nel profondo degli spettatori, anche al di là della propaganda del regime, facendosi veicolo di modelli non in linea con quelli sostenuti dal fascismo ma vicini piuttosto alla sensibilità e alla cultura popolare internazionale. Tuttavia, nelle varianti dei film adattati al mercato italiano, si tratta di una modernità sempre filtrata, rimodellata, adeguata a caratteristiche nazionali. Il cinema si fa specchio, in tal modo, di una modernizzazione immaginaria. Poco importa allora che nella vita quotidiana il cammino verso il compimento di un reale progresso sia incommensurabilmente più lungo, accidentato e faticoso. È in sala che si compie il balzo; è davanti allo schermo che si compie il volo del cinema.
In the interwar period the cinema-especially in Hollywood-is at the heart of cultural consumption. Its impact is crucial both in the affirmation of a new Visual culture that invests the press and advertising, both in the proposed new lifestyles. The "new art" works in the depths of the spectators, even beyond the propaganda of the regime, becoming a vehicle for models not in line with those supported by fascism but rather close to the sensitivity and international popular culture. However, in versions of films adapted to the Italian market, it's a modernity always filtered, remodelled, adapted to national characteristics. The cinema is thus mirror an imaginary modernization. It does not matter then that in everyday life the journey towards the achievement of real progress is immeasurably longer, rugged and strenuous. And that takes the leap; is in front of the screen that takes the flight of cinema.