Viaggi in Armenia, Kurdistan e Lazistan - 9788882343224

Viaggi in Armenia, Kurdistan e Lazistan: Un "giornale di viaggio" steso a Costantinopoli nel 1859 da un patriota italiano riparato in terre ottomane per sfuggire alla repressione austriaca e che, alla testa di un drappello della guardia imperiale turca, ha percorso per qualche anno le misteriose province asiatiche dell'impero. Oggi tutto è mutato: l'impero ottomano non esiste più, la diaspora di molte genti che De Bianchi incontrò nel suo viaggio ha sospinto intere popolazioni entro confini artificiali ma, proprio per questo, riappropriarsi del fondale geo-politico da cui hanno avuto origine molte delle tragedie che continuano a insanguinare quelle terre, rende almeno più comprensibile la complessità dei conflitti che attraversano un'area cruciale del nostro mondo.
A "travel journal" lying in Constantinople in 1859 by an Italian patriot repaired in the Ottoman lands to escape the Austrian repression and that, at the head of a group of Turkish Imperial Guard, he travelled for a few years the mysterious Asian provinces of the Empire. Today everything has changed: the Ottoman Empire no longer exists, the diaspora of many people he met on his trip has pushed Dafu whole populations by artificial boundaries but, precisely because of this, reclaim the geopolitical backdrop from which they originated many of the tragedies that continue to bathe these lands, makes at least easier to understand the complexity of the conflicts that cross a crucial area of our world.