Storia della definizione di morte - 9788820475048

Storia della definizione di morte: Il volume intende ripercorrere la storia dell'idea di morte e le vicende connesse alle tecniche di diagnosi della stessa, dall'antichità ai giorni nostri. Da sempre, infatti, medici, filosofi e teologi si sono sforzati di tracciare confini tra vita e morte, che spesso la generazione successiva ha cancellato e ridisegnato. Lo stesso dicasi per le tecniche approntate al fine di diagnosticare la morte - dallo specchietto posto dinanzi alla bocca, alle ciotole piene d'acqua sul cavo dello sterno, all'elettroencefalogramma - le quali, considerate all'inizio garanti di certezza, sono state spesso subito dopo giudicate drammaticamente insicure. Il volume raccoglie i contributi di studiosi provenienti da ambiti disciplinari assai diversi, che, declinandola storicamente, si sono confrontati sulla domanda: esiste un confine certo tra vita e morte? L'opera è stata concepita per essere adottata nei corsi di laurea magistrali in filosofia, antropologia e storia.
The volume seeks to retrace the history of the idea of death and the events connected with the same diagnosis techniques, from antiquity to the present day. Always, in fact, doctors, philosophers and theologians have sought to draw boundaries between life and death, often the next generation has erased and redrawn. The same applies to prepared techniques in order to diagnose death-the rearview before the mouth, place the bowls full of water on the cord of the sternum, electroencephalogram-which, given early certainty, sponsors have often been judged unsafe dramatically immediately afterwards. This book contains the contributions of scholars from different disciplines, which, historically interpreted, discussed on the question: is there a certain boundary between life and death? The work is designed to be taken in the master's degree programs in philosophy, anthropology and history.