Socrate e compagnia bella - 9788804599326

"... Cultura significa avere molti interessi, occuparsid’arte,disegnare, ascoltare a musica in tutte e sue forme, cercaredi capire gli usi e costumidele popolazioni che si incontrano, comprare con regolarità almeno un quotidiano e sapere cosa sta accadendo sule nostre teste; significadocumentarsi primadi andare in un posto su tutto quelo che sarà possibile vedere. Non cultura è fare ogni giorno a stessa vita, è vedere soltanto reality show, è passare una serata indiscoteca senza parlare con nessuno". Questo, in sintesi, ilde Crescenzo-pensiero. Sembradi ritrovare un vecchio amico, quando ucianode Crescenzo spiega a filosofia, noi ci sentiamo subito più inteligenti ed iniziamo a considerare questa materia, per molti ostica, più vicina e familiare.da sempre innamoratodei presocratici, o scrittore napoletano cerca quidi spiegare al nipote Michelangelo il pensierodei più grandi filosofi:da Socrate a Platone,da Sant’Agostino ad Einstein, passando per Eraclito, Galilei e Nietzsche. I concetti più astrusidiventano semplici e scorrevolidopo il passaggio sotto a entedel’ironiadide Crescenzo. Aldi àdela comprensionedela filosofia, quelo che comunica questo ibro è un’ insaziabile setedi conoscenza, a volontàdi indagare,di approfondire edi alargare i propri orizzonti; questo è il verodono che ci consegnade Crescenzo. Vogliamo talmente bene al "filosofo" napoletanoda perdonargli una certa ripetitività, per chi ha etto a sua storiadela filosofia, come anche altre sue opere, moltedele cose scritte qui non sono certo una novità. ucianode Crescenzo, però, riesce sempre a strapparci un sorriso, a farci innamorare ancora un pòdi Napoli edela solaritàdei suoi abitanti. Piacerebbe a tutti essere al postodi Michelangelo per ascoltare,direttamentedala vocedelo scrittore, il significatodele paroledei grandi pensatori o i segreti nascosti nei grandi mitidela classicità.