Le città nella geografia dell'innovazione globale - 9788891753083

Le città nella geografia dell'innovazione globale: Nell'economia fordista del periodo post-bellico, prevalentemente incentrata sulla produzione manifatturiera, il capitale fisico e quello umano risultavano concentrati in sedi circoscritte, quali le fabbriche, localizzate in aree periferiche distaccate dalla città, relegate a luoghi residenziali, sociali, ludici. Agli inizi degli anni '80, invece, nel momento in cui i fattori intangibili hanno acquisito pari importanza di quelli tangibili fino anzi a diventare in breve tempo più rilevanti perché più strategici ed in particolare il fattore della conoscenza è diventato più importante del capitale fisico, il ruolo delle città nell'ambito dei processi economici, prima ritenuto tangenziale e marginale, ha cominciato a diventare centrale come driver di competitività e sviluppo, prima locale e poi a livello di sistema-Paese. Finora la narrazione mediatica dell'economia dell'innovazione e della conoscenza, probabilmente sia per il carattere di primizia e di discontinuità rispetto agli scenari esistenti relativi all'economia tradizionale sia per la volontà di stupire, è sempre stata totalmente incentrata sull'evidenziazione di tale carattere etereo, astratto e a-territoriale dell'innovazione globale, con il risultato che le città sono state totalmente offuscate rispetto agli elementi protagonisti di tali nuovi scenari. Quanto la pervasività dell'innovazione su scala globale sta modificando le strategie di competizione urbana e quanto tali modifiche necessitano dell'esigenza di considerare il carattere creativo delle realtà urbane? Rispetto a tali interrogativi questo libro presenta i
In the Fordist economy of the postwar period, mainly focused on manufacturing, physical and human capital were concentrated in locations, such as factories, located in peripheral areas detached from City, relegated to residential places, social, playful. In the early ' 80, instead, at a time when the intangible factors have acquired equal importance of tangible ones up to quickly become more relevant because more strategic and especially the factor of knowledge has become more important of physical capital, the role of cities in the context of economic processes, first considered marginal and tangential, started to become central as drivers of competitiveness and development, first locally and then at the system level-country. So far the media narrative of the economy of innovation and knowledge, probably both for the character of existing scenarios firstfruits and discontinuity compared to traditional economy is related to the desire to impress, has always been totally focused on highlighting this Ethereal, abstracted and territorial innovation-global, with the result that the cities were totally overshadowed these protagonists elements new scenarios. As the pervasiveness of innovation on a global scale is changing the urban competition strategies and how these changes require the need to consider the creative character of urban reality? Compared to these questions this book presents the