Architettura a Napoli del XX secolo - 9788884976253

Architettura a Napoli del XX secolo: Questo libro, edizione riveduta e corretta del volume "Napoli nel Novecento" edita dalla Electa Napoli nel 1994, conserva i principali caratteri dell'opera originaria, riassumibili in una visione architettonico-centrica e non incentrata sull'urbanistica. L'autore ha inteso così richiamare l'interesse sul bello, l'antico e il curioso, per citare la celebre frase del Celano, delle singole opere di architettura, tralasciando tutta la problematica politica, sociale ed economica propria dell'urbanistica sulla quale esiste una vasta e non sempre felice letteratura. Certo, il quadro complessivo non risulta completo, ma la scelta è caduta sul positivo che realmente prodotto la nostra città, rispetto a quel molto di cui s'è detto e scritto ma non fatto; del resto la selettività è uno dei capisaldi della storiografia. Di nuovo la presente edizione si caratterizza per aver preso in esame le opere realizzate nell'ambito della città escludendo quelle periferiche ai fini di definire un ambito più preciso; in secondo luogo per aver incluso molte fabbriche nuove e corretta la trattazione di quelle precedenti; per aver immaginato un conteso più favorevole alla cultura architettonica che agli aspetti pratici del mercato. Non sono stati taciuti i fallimenti e le occasioni perdute, ma non sono neanche state sacrificate le aspettative e le speranze di una Napoli migliore.
This book, revised edition of the book "Napoli nel Novecento" published by Electa Napoli in 1994, maintains the main characters of the original work can be summarized in an architectural vision-centric and not focused on urban planning. The author has intended so draw interest on beautiful, ancient and curious, to quote the famous words of Carroll, of individual architectural works, leaving aside all political, social and economic issues of urbanism on which There is a wide and not always happy literature. Of course, the overall picture is not complete, but the choice fell on the good that actually produced our cities, compared to the aforementioned much said and written but not made; Moreover, the selectivity is one of the cornerstones of historiography. Again this edition stands out for having examined the works within the city excluding those devices in order to define a more precise; Secondly for including many new factories and correctly dealing with the old ones; for having imagined a contended more conducive to architectural culture that the practical aspects of the market. Were not hushed up failures and missed opportunities, but I'm not even been sacrificed the expectations and hopes of a Naples best.