Il gusto. Come convenzione storica in arte, architettura e design - 9788898743230

Il gusto. Come convenzione storica in arte, architettura e design: Il saggio, proposto in una nuova edizione, è articolato in tre parti: la prima che studia il concetto di "gusto" nelle sue definizioni filosofiche; la seconda che applica la "critica del gusto" alle arti, all'architettura e al design; la terza che descrive i "comportamenti". Si passa così da una formulazione alta del concetto a una operativa da critica militante, per giungere a descrivere usi e costumi attuali. Ciascuna sezione è accompagnata dall'illustrazione di temi e problemi pertinenti, tal che viene offerto al lettore un quadro completo e inclusivo, dalle sentenze di Hume e di Kant ai pareri dei maggiori critici d'arte, fino ai commenti dei sociologi relativi a fenomeni quali il kitsch, il graffitismo, il tatuaggio e il piercing.
The essay, available in a new edition, is divided into three parts: the first one who studies the concept of "taste" in its philosophical definitions; the second that applies the "criticism of taste" in the arts, architecture and design; the third describes the "behaviors". And you move from a formulation of the concept to a militant criticism operating, in order to describe current customs. Each section is accompanied by illustration of relevant themes and problems, that which is offered to the reader a comprehensive and inclusive, by the judgments of Hume and Kant on leading art critics, to the comments of sociologists about phenomena like kitsch, graffiti, tattoos and piercings.