In tempo di guerra - 9788806242817

In tempo di guerra: A volte basta fare un passo, dire una parola, spostare appena lo sguardo per vedere il mondo, come una sorpresa, con occhi diversi. È quello che accade a un ragazzo di trent'anni quando inizia a ripensare alla propria vita: Marco è alla ricerca di una strada e si è sempre sentito estraneo a una famiglia, la sua, che riassume le contraddizioni del secolo scorso. Una famiglia in cui ognuno crede in qualcosa, sia un'idea, un partito, una chiesa. Lui, invece, si sente in lotta contro tutto: il soldato di un esercito invisibile. Ed è nel pieno di un'età cruciale, di cui nessuno parla - la guerra dei trent'anni, tempo di primi bilanci e culla di molti congedi. Qui comincia una storia dalle tante anime, piena di slanci di dolori di dubbi, e di ironia. Il racconto di un ragazzo che, cucendo insieme i pezzi del proprio passato, prova a capire chi è davvero. Marco ama la musica e i numeri. Fa tornare i suoi conti, sa ascoltare. La cosa fondamentale è stare a tempo. Anche nel dialogo con la sorella amatissima, con l'amico, con una fidanzata che come tutte le donne «gli mette ansia», coi nonni. Cerca un vero padre, scopre di non essere, come credeva, un alieno in questo mondo. Una storia che è la nostra, quella dei nostri figli che provano a darsi un futuro. Lo faranno. Nel gioco del mondo, si perde solo quando si rinuncia a giocare. Marco - le tasche piene di tutto quello che manca - va e ci porta con sé. È magnifico tirare il sasso e saltare con lui.
Sometimes you just take a step, say a word, just move your gaze to see the world, as a surprise, with different eyes. This is what happens to a 30-year-old boy when he begins to rethink his life: Marco is looking for a way and has always felt alien to a family, his own, which sums up the contradictions of the last century. A family in which everyone believes in something, is an idea, a party, a church. He, on the other hand, feels himself fighting against everything: the soldier of an invisible army. And it is in the midst of a crucial age, of which no one speaks - the war of thirty years, the time of first budgets and cradle of many leave. Here begins a story with many souls, full of outbursts of pain of doubt, and irony. The story of a boy who, sewing together the pieces of his past, tries to understand who he really is. Marco loves music and numbers. He gets his accounts back, he can listen. The key thing is to stay in time. Also in dialogue with his beloved sister, with his friend, with a girlfriend who like all women "puts him anxious", with his grandparents. He seeks a real father, he discovers that he is not, as he believed, an alien in this world. A story that is ours, that of our children who try to give themselves a future. They will. In the game of the world, you lose only when you give up playing. Marco - his pockets full of everything that is missing - goes and takes us with him. It's great to throw the rock and jump with him.