MemoRandom - 9788804650379

MemoRandom: Il pubblico ministero Jesper Stenberg, in procinto di essere nominato ministro della Giustizia svedese, ha urgenza di chiudere la relazione con la sua giovane amante dalla pelle perfetta e bianchissima, e la chiude. Con un litigio violento, le urla, la porta che sbatte, la fretta di arrivare all'ascensore, di scendere al parcheggio sotterraneo e uscire con la sua costosa auto alla luce del sole, libero. Ma sulla salita della rampa accade quello che non doveva accadere: con uno schianto terrificante il corpo della ragazza gli sfonda il cofano. La sua amante Sophie si è buttata nel vuoto, centrandolo in pieno, uccidendosi. Stravolto, l'avvocato si guarda intorno, nessun testimone, nessuna telecamera, solo lui e il cadavere della ragazza. Lentamente fa retromarcia, parcheggia nel punto più buio del garage e fa una telefonata. Chiama un risolutore, uno che risolve i problemi. Anche il suo, dice lo sconosciuto. E così è. La macchina sparisce. Il cadavere viene ritrovato su una Volvo casualmente parcheggiata proprio sotto il balcone della ragazza. Nessuna traccia. Nessun coinvolgimento. Ma un prezzo da pagare c'è, dice lo sconosciuto nella seconda telefonata. Quanto? Chiede l'avvocato. Niente soldi, gli viene detto. Un semplice favore, l'identità di un informatore della polizia chiamato Janus. Facile, si dice l'avvocato, arrogantemente sicuro dei suoi contatti ad alto livello. Ma non così facile, si accorgerà presto, perché l'unico agente dell'intelligence che conosce il vero nome di Janus ha perso la memoria in seguito a un grave incidente e Janus è come l'antico dio romano dai
Prosecutor Jesper Stenberg, about to be appointed Swedish Justice Minister, urgently ends the relationship with his perfectly-skinned, white-skinned mistress, and closes it. With a violent quarrel, the screams, the door slamming, the rush to get to the elevator, to get down to the underground parking lot and go out with his expensive car in the sunlight, free. But on the ascent of the ramp happens what should not have happened: with a terrifying crash the girl's body smashes through the hood. His mistress Sophie threw herself into the void, hitting him in full, killing himself. Overwhelmed, the lawyer looks around, no witnesses, no cameras, just him and the girl's body. Slowly reverses, parks in the darkest spot of the garage and makes a phone call. Call a solver, one who solves problems. Even his, says the stranger. And so it is. The car disappears. The body was found in a Volvo randomly parked just below the girl's balcony. No trace. No involvement. But there is a price to pay, says the stranger in the second phone call. How much? The lawyer asks. No money, he's told. A simple favor, the identity of a police informant named Janus. Easy, the lawyer says, arrogantly sure of his high-level contacts. But not so easy, he will soon realize, because the only intelligence agent who knows Janus's real name has lost his memory following a serious accident and Janus is like the ancient Roman god from the