Nessuno mai ci chiese. La vita del partigiano Armando Gasiani deportato a Mauthausen - 9788889100462

Nessuno mai ci chiese. La vita del partigiano Armando Gasiani deportato a Mauthausen: A diciassette anni Armando Gasiani, contadino e partigiano bolognese, viene deportato a Mauthausen, il terribile campo di sterminio austriaco. Con lui il fratello Serafino, più grande di pochi anni. Dopo la drammatica vicenda nel campo, Armando riesce a ritornare ma Serafino muore in prigionia. Una storia d'amore e di politica, una visione sull'Italia contadina e operaia e sulla conquista della democrazia. Armando Gasiani torna in un Paese intento a dimenticare e a superare le colpe per poter stare al tavolo dei vincitori della seconda guerra mondiale e per questo, non ascoltato da nessuno, resta in silenzio per cinquant'anni. La notte di natale del 1997, grazie all'amore e al coraggio della moglie Maria, Armando assiste al film "La vita è bella" con Roberto Benigni e in un fiume di lacrime inizia a raccontare a molti giovani la sua storia. Così la vicenda personale diventa memoria di tutti, come in una Resistenza posticipata.
At seventeen, Armando Gasiani, farmer and partisan bolognese, was deported to Mauthausen, the terrible death camp in Austria. With him the brother Serafino, bigger than a few years. After the dramatic story in the field, Armando succeeds in returning but Serafino dies in captivity. A story of love and politics, a vision of the peasant and working classes and Italy on the conquest of democracy. Armando Gasiani back in a country intent on forgetting and to overcome the faults in order to stay at the table of the victors of the second world war and because of that, not heard by anyone, remains silent for 50 years. On Christmas eve of 1997, thanks to the love and courage of his wife Maria, Armando attends the film "life is beautiful" with Roberto Benigni and in a river of tears begins to tell his story to many young people. So the personal story becomes everyone's memory, as in a deferred Resistance.