Canzoniere di diverse stagioni - 9788864336060

Canzoniere di diverse stagioni: "Questa edizione presenta, rispetto alla prima del mio "Canzoniere", due operazioni interessanti, per il lettore, e degne di nota: innanzitutto l'aggiunta di una nuova sezione ("La città nuova: verso casa"), che raggiunge il mio poetare ultimo; oltre all'inserimento di un corpus di poesie scritte in passato, e inedite. Di quest'ultima operazione occorre parlare e dei criteri di inserimento, appunto, di quel corpus nell'ambito della seconda edizione. Si tratta di poesie che, nel tempo della prima pubblicazione dei miei versi, non avevo sottoposto alla necessaria 'limatura', quanto mai doverosa dopo anni che le aveva viste giacere chiuse in un cassetto, e sulle quali ancora andavo meditando se e in quale modo includerle nel mio lavoro del "Canzoniere di diverse stagioni". Decisi di attendere. Ora che la 'limatura' è stata invece operata, ora che ho deciso dei testi che giacevano appunto in un cassetto quali pubblicare o meno, vengono alla luce. E sono poesie incluse in questa sede, seguendo un criterio cronologico (relativo evidentemente alla datazione della composizione), all'interno del corpus stesso, ma non come se il tempo della scelta ulteriore, rispetto alle poesie presenti nella prima edizione, non fosse mai stato, ma a seguito delle poesie già editate, in continuità, e questo nel rispetto anche di un criterio filologico che consiglia l'evidenziazione, in qualche modo, dei tempi di lavorazione di un'opera."
"This edition presents, in relation to the first of my" Canzoniere ", two interesting things, for the reader, and worth noting: first, adding a new section (" the new town: Home "), which reaches my poetize last; In addition to its inclusion of a corpus of poems written in the past, and unpublished. Of the latter we must talk and policy injection of that corpus as part of the Second Edition. These are poems that, in time of the first publication of my ways, I had not subjected to necessary ' filings, how ever due after years that had views lie locked in a drawer, and on which I was still pondering whether and how to include them in my work of the "Canzoniere of different seasons". I decided to wait. Now that the ' filings ' was made, now that I've decided the texts that were lying in a drawer which publish or not, come to light. And poems included here, following a chronological order (its obviously the dating of the composition), within the corpus itself, but not as if time of choice further, compared to the poems in the first edition, it had never been, but as a result of the poems already edited, in continuity, and this in accordance with a philological policy that encourages the highlighting somehow, machining times of a work. "