Napoli, promemoria. Storia e futuro di un progetto per la città - 9788868437787

Napoli, promemoria. Storia e futuro di un progetto per la città: Il libro racconta la storia del lungo filo rosso che lega il piano delle periferie del sindaco Maurizio Valenzi, negli anni settanta e ottanta, alle dirompenti novità introdotte negli anni novanta dalle sindacature di Antonio Bassolino, fino alle attuali giunte guidate da Luigi de Magistris, che ha difeso con determinazione il progetto Bagnoli confermando i caratteri distintivi e durevoli dell'esperienza urbanistica di Napoli. Di questa storia, ormai quarantennale, Vezio De Lucia è stato protagonista. La sua vita professionale e intellettuale - scrive nella prefazione Tomaso Montanari - «dimostra alla mia generazione che è ancora possibile, nonostante tutto, non dover scegliere tra essere fedeli alle proprie idee o poter incidere sulla realtà. De Lucia non ha scelto tra rigore e pragmatismo: non è arretrato di un millimetro, non ha tradito». Ma il libro racconta anche una storia plurale, vissuta insieme da un gruppo di urbanisti pubblici che hanno dedicato la loro vita al riscatto di Napoli. «L'ufficio urbanistico, i ragazzi del Piano, il Partito comunista sono i veri eroi collettivi di questo libro», scrive ancora Montanari. Un libro denso e conciso che, senza nascondere contraddizioni, limiti ed errori, descrive puntualmente la sostanza e la forma del nuovo piano regolatore approvato nel 2004, l'unico di una grande città a non prevedere zone di espansione. Emerge dal libro un'altra Napoli, che ribalta l'immagine di «città simbolo della speculazione» e quella abitualmente raccontata dalle cronache: una Napoli in cui il sessanta per cento del territorio comunale è rigorosam
The book tells the story of the long red wire that connects the floor of the suburbs of Mayor Maurizio Valenzi, throughout the 1970s and 1980s, at disruptive innovations introduced in the nineties by Antonio Bassolino, sindacature up to current KEP tours by Luigi de Magistris, who defended with determination the project B confirming the distinctive and durable of the urban experience of Naples. In this story, now 40, Vezio De Lucia was involved. His intellectual and professional life-writes in the preface Tomaso Montanari-' shows to my generation that is still possible, despite everything, not having to choose between being faithful to their ideas or can affect reality. De Lucia did not choose between rigour and pragmatism: is not set back by a millimeter, he didn't quit. " But the book also tells a story plural, lived together from a bunch of public urban planners who have dedicated their lives to the rescue of Naples. ??The urban Office, the guys from the floor, the Communist Party are the real heroes of this collective book??, writes Malani.