Psicoterapia umanistica. L'anima del corpo - 9788891750587

Psicoterapia umanistica. L'anima del corpo: Come chiaramente dice il suo nome, la psicologia umanistica riconosce una sua discendenza dall'Umanesimo, cioè da quel movimento culturale del XIV, XV e XVI secolo che, nella storia del pensiero occidentale, è diventato un simbolo della rivalutazione della persona umana nella sua totalità psico-fisica, nella sua creatività, nella sua vitalità, nel suo bisogno insopprimibile di libertà e di ricerca. La psicoterapia umanistica ha il suo nucleo propulsore negli studi e negli approfondimenti teorici e clinici che derivano dalla psicologia umanistica espressa nelle opere di autori quali A. H. Maslow e C. Rogers. Ma anche psicoanalisti come E. Fromm e psicoterapeuti come Frieda Fromm Reichmann sono stati spesso collocati nell'ambito di una visione "Umanistica" dell'intervento psicoterapeutico. Inoltre un contributo fondante è stato posto da personaggi come J. Moreno, F. Perls, A. Lowen, R. Laing. Per l'Italia gli autori sono stati, insieme ad altri, pionieri di questo movimento culturale, filosofico e clinico che rappresenta la terza forza nella psicologica dopo quella comportamentistica e quella psicoanalitica. L'assunto di base che accomuna è che lo psicologo debba considerare la persona, utente del servizio psicoterapeutico, come un tutt'uno unico ed inseparabile. Questo saggio vuole essere una documentazione teorico-storica di questo importante e rivoluzionario movimento e anche un esempio di psicologia umanistica applicata nelle diverse personalità degli autori.
As their name indicates, clearly the humanistic psychology recognizes his descendants from humanism, i.e. from that cultural movement of the 14th, 15th and 16th centuries that, in the history of Western thought, became a symbol of the re-evaluation of the human person in its entirety psychophysical in his creativity, his vitality, his irrepressible need for freedom and research. Humanistic psychotherapy has its core theoretical and clinical studies and the engine that is derived from humanistic psychology expressed in the works of authors such as a. h. Maslow and c. Rogers. But also psychoanalysts as e. Fromm and psychotherapists as Frieda Fromm Reichmann were often placed under a "humanist" vision of psychotherapeutic intervention. Also a founding contribution was placed by the likes of j. Moreno, f. Perls, a. Lowen, r. Laing. For Italy the authors were pioneers of this movement, along with other cultural, philosophical, and clinic who represents the third force in the behavioral and psychological psychoanalytic after that. The basic assumption that unites is that the psychologist should consider the person, psychotherapeutic, service user as a whole one and inseparable. This essay is intended as a theoretical and historical documentation of this important and revolutionary movement and also an example of humanistic psychology applied in the different personalities of the authors.