Pensare il teatro. Nuova teatrologia e performance studies. Culture teatrali 2017 - 9788898811304

Pensare il teatro. Nuova teatrologia e performance studies. Culture teatrali 2017: Esistono molte differenze fra la nuova teatrologia, ossia gli studi teatrali contemporanei di matrice europea-continentale, e in particolare italiana, e quelli anglosassoni-nordamericani arruolabili sotto le insegne dei "performance studies". Tuttavia si rintracciano anche numerosi punti di contatto, sui quali è interessante approfondire un dialogo che si è già timidamente avviato sulle due sponde dell'atlantico: uno di questi consiste sicuramente nel privilegiare in entrambi i casi i processi rispetto ai prodotti, da un lato, e ai sistemi astratti, dall'altro. Potremmo dire, per essere più precisi, che la nuova teatrologia considera le opere, siano esse testi o spettacoli, soprattutto dal punto di vista processuale e delle pratiche che le fondano, ovvero dal punto di vista performativo. Il che la porta a mettere l'accento, come fanno appunto anche i performance studies, sugli aspetti performativi dei fenomeni teatrali. Il presente numero di "Culture teatrali" è dedicato in gran parte alla documentazione del convegno "Thinking the theatre - New theatrology and performance studies", promosso proprio intorno a questi temi dalla CUT - Consulta Universitaria del Teatro e svoltosi presso l'Università di Torino nel maggio 2015. La sezione monografica ospita i contributi presentati al convegno da alcuni studiosi internazionali e una serie di rapporti sulle diverse sessioni di lavoro, a firma dei rispettivi curatori. Completa il volume una sezione di saggi, alcuni dei quali si pongono anch'essi nell'orizzonte dell'indagine sui metodi e le teorie caratterizzanti gli studi internazio
There are many differences between the new teatrologia, namely theatrical studies European-continental contemporaries, and in particular Italian, and those recruited under the banner of Anglo-Saxon-Americans "performance studies. However we find numerous points of contact, which is interesting to deepen a dialogue which has already tentatively started on both sides of the Atlantic: one way is definitely in favor in both cases compared to processes products, on the one hand, and abstract systems on the other. We might say, to be more precise, that the new teatrologia considers the works, whether they be texts or performances, especially from the point of view of procedure and practices that underpin the performative perspective. Which leads to stress, as do also the performative aspects of performance studies, theatrical phenomena. The present theatrical Cultures "number" is devoted largely to the documentation of the Conference "Thinking the theatre-New theatrology and performance studies, promoted just around these themes from CUT-See campus theater and held at the University of Turin in may 2015. The monographic section houses contributions presented at the Conference by some international scholars and a series of reports on the various working sessions, signed by the respective curators. Complete the volume a section of essays, some of which are asking themselves in the horizon of investigation methods and theories that characterize international studies