Anatomia di una rivoluzione. Giustizia, ambiente e lavoro per invertire la rotta e battere la crisi - 9788876157905

Anatomia di una rivoluzione. Giustizia, ambiente e lavoro per invertire la rotta e battere la crisi: Siamo immersi in una delle più gravi crisi della storia contemporanea. Si intrecciano e sommano congiunture economica, finanziaria, ecologica, alimentare, energetica e migratoria. I modelli e le teorie proposte in passato non sono in grado di affrontare e risolvere la complessità di uno stallo multiforme e sistemico. C'è dunque bisogno di un cambio di paradigma e la chiave sta nella relazione tra giustizia e sostenibilità. Il liberismo si fonda, infatti, su uno schema di civilizzazione che penalizza princìpi come la libertà e l'uguaglianza. Inoltre, la democrazia rappresentativa non riesce più a dare risposte e appare impotente dinanzi alla più grave minaccia per l'umanità: la crisi ecologica. I cambiamenti nelle politiche ambientali non possono certo arrivare dalle grandi multinazionali, dagli organismi sovranazionali o dall'accademia ma possono venire solo dai movimenti per la giustizi ambientale e sociale che stanno mettendo profondamente in discussione il modello di sviluppo. Il questo libro, critico ma anche propositivo, l'economista Giuseppe De Marzo, esamina - a partire dalla crisi e dai limiti dell'ambientalismo e i fallimenti dello sviluppo sostenibile - la nascita dei movimenti per la giustizia ambientale e come questi abbiano ridefinito termini, immaginano e prospettive. Affronta le relazioni tra diritti della natura e diritti umani, tra razzismo ambientale e movimenti, tra democrazia deliberativa e filosofia pluralista.
We are immersed in one of the most serious crisis in modern history. Mingle and combine economic, financial, ecological circumstances, food, energy and migration. Models and theories in the past are not able to address and resolve the complexity of a multifaceted and systemic. There is no need of a paradigm shift and the key lies in the relationship between justice and sustainability. Liberalism is based on a pattern of civilization which penalizes principles like freedom and equality. In addition, the representative democracy no longer able to give answers and appears impotent before the gravest threat to humanity: the ecological crisis. Changes in environmental policies can hardly come from large multinationals, supranational bodies or by the Academy but can only come from environmental and social justice movements are putting deeply question the development model. On this book, critical but also purposeful, Economist Giuseppe De March, examines-starting from the crisis and the limits of environmentalism and the failures of sustainable development-the rise of movements for environmental justice and how these have redefined terms, imagine and perspectives. Deals with the relationship between human rights and nature rights between racism and environmental movements, between deliberative democracy and pluralistic philosophy.