Parole di giorni lontani - 9788815271563

Parole di giorni lontani: Nella Napoli degli anni 1930-1940 un bambino fa il suo ingresso nel mondo della lingua e delle parole. Di buona famiglia, colta e borghese, attorniato da fratelli e sorelle più grandi, impara pian piano la diffìcile arte della lettura compilando i caratteri stampati sul dorso dei libri della biblioteca di casa. E l'apprendistato alfabetico lo conduce a scoprire la realtà e la storia: una scoperta continua, fatta di parole nuove, a volte bizzarre o fraintese, di modi di dire, di filastrocche, di versi celebri. Nel ricordare la propria iniziazione linguistica, Tullio De Mauro fa tralucere alcuni temi portanti delle riflessioni dello studioso adulto: dalla centralità della scuola nella promozione dell'eguaglianza culturale al rapporto tra condizione economica, istruzione e cultura linguistica.
In Naples the years 1930-1940 a child makes its entry into the world of language and words. From a wealthy family, educated and middle-class, surrounded by older brothers and sisters, learn gradually the difficult art of reading by filling out the characters printed on the back of the books in the library of the House. Alphabetical and learning leads him to discover the reality and history: a continuous discovery of new words, sometimes bizarre or misunderstood, sayings, rhymes, verses. Recalling his own language tasters, Tullio De Mauro does tralucere some main themes of the reflections of the scholar adult: from the centrality of the school in promoting cultural equality in the relationship between economic condition, education and culture.