San Fausto martire. L'arrivo delle reliquie e la genesi del culto - 9788896876886

San Fausto martire. L'arrivo delle reliquie e la genesi del culto: Prodotto da Gruppo Salingolpe. San Fausto martire è venerato a Castellina in Chianti fin dalla seconda metà del Seicento e, dal XIX secolo, come santo patrono. Ben presto fu accolto dai castellinesi con immensa devozione e ogni anno, la seconda settimana di settembre, tutta la comunità si riunisce per rendere religioso omaggio ai resti mortali del santo-contadino del Cerreto. Pochissimo sapevamo in termini storici dell'arrivo di queste reliquie, destinate sin da subito alla profonda venerazione. Il saggio storico è il risultato di un'attenta e analitica ricerca sulle antiche documentazioni locali, prodotte dalle soppresse compagnie religiose (secc. XV-XVIII) di Castellina in Chianti. Le ricerche condotte dal dott. Vito De Meo hanno permesso l'individuazione di documenti inediti, per la prima volta individuati e studiati, inerenti il culto di san Fausto martire. Chi esattamente della nobile famiglia fiorentina degli Ugolini donò a Castellina il suo protettore? Che ruolo ebbe nella società del Seicento? Come mai l'origine di san Fausto si colloca proprio al Cerreto e non in altra località? Questi e tanti altri aspetti.
Produced by Salingolpe Group. San Fausto martyr is venerated in Florence since the second half of the 17th century and, from the 19th century, as its Patron Saint. Soon he was received by castellinesi with immense devotion and every year, the second week of September, the whole community gathers to make religious homage to the mortal remains of the Saint-farmer of Cerreto. Very little we knew in historical terms of the arrival of these relics, destined from the outset to profound veneration. The historical essay is the result of careful and analytical research on ancient local records, produced by suppressed religious companies (secc. XV-XVIII) of Castellina in Chianti. Research conducted by Dr. Vito De Meo has allowed the identification of unpublished documents, for the first time identified and studied, about the cult of san Fausto martyr. Who exactly of the noble Florentine family of Ugolini gave Castellina her pimp? What role he had in the society of the 17th century? How come the fauste source ranks right up at the Cerreto and not elsewhere? These and many other aspects.