In uno stato democratico la pensione è un diritto intoccabile. Ediz. integrale - 9788832133233

In uno stato democratico la pensione è un diritto intoccabile. Ediz. integrale: Nel presente libro ho inteso precisare che il modello di Stato democratico, per realizzare una democrazia compiuta non si deve fondare solo sulla rappresentanza popolare, attraverso elezioni a suffragio universale, sulla separazione dei poteri, e sul principio maggioritario dei suoi organi istituzionali di natura collegiale o collettiva, ma anche sul riconoscimento dei diritti quesiti (di cui la pensione, ne costituisce il principale e più attuale esempio, quale retribuzione differita, frutto di un patto fra il cittadino e lo Stato), in quanto la sovranità appartiene al popolo, non solo considerato nella totalità dei suoi componenti, ma anche nei singoli soggetti privati, che ne fanno parte, i quali sono sovrani nelle rispettive sfere giuridiche nel quadro delle norme costituzionali, che li tutelano ma anche e soprattutto nei confronti dei pubblici poteri, per evitare la c.d. "tirannia o dittatura della maggioranza", considerati i poteri di supremazia, di cui essi dispongono, ma pur sempre nei limiti previsti dalla Costituzione nelle varie materie. In tal modo vengono tutelati i singoli cittadini dai mutamenti dei Governi e quindi anche quelli espressi dalle minoranze parlamentari.
In this book I have wished to point out that the model of the democratic State, in order to achieve a complete democracy, must not be based only on popular representation, through elections by universal suffrage, on the separation of powers, and on the majoritarian principle of its institutional bodies of a collegial or collective nature, but also on the recognition of acquired rights (including pension, pension, pension, pension, pension, pension, pension, it is the main and most current example of this, as deferred remuneration, the result of a pact between the citizen and the State), since sovereignty belongs to the people, not only considered in the totality of its components, but also in the individual private subjects, who are part of it, who are sovereign in their respective juridical spheres within the framework of constitutional norms, which protect them but also and above all with regard to the public authorities, to avoid the so-called "tyranny or dictatorship of the majority", considering the powers of supremacy, which they have, but always within the limits provided for by the Constitution in the various matters. In this way, individual citizens are protected from changes in governments, including those expressed by parliamentary minorities.