L'ombra del sogno. Viaggio nella poesia di Giuseppe Rosato - 9788898370184

L'ombra del sogno. Viaggio nella poesia di Giuseppe Rosato: In questo libro l'itinerario poetico di Giuseppe Rosato verso l'indicibile e l'invisibile, un cammino solitario e doloroso, fatto di atmosfere che non si possono definire, di certezze del cuore, di sensazioni che lo sfiorano appena, di ombre che diventano "cosa salda" e di una nostalgia bruciante della donna amata. Un percorso non facile quello di chi si è proposto di analizzare una condizione esistenziale, nel tentativo di entrare, rimanendo sulla soglia, nella dimensione filosofica della sua poesia. Ne emerge il ritratto di un poeta che usa in modo armonico l'italiano e il dialetto, governandoli con il rigore e la genialità di un grande direttore d'orchestra, quasi fossero una cosa sola con lui, dotato com'è "di un'eccellente conoscenza e capacità d'uso della strumentazione retorica, di una singolare compattezza espressiva, di scelte lessicali, infine, profondamente motivate" (A. Serrao). Nella sua lingua frentana, una variante pedemontana dell'abruzzese, Rosato riversa la propria visione dell'esistenza, inquieta e problematica.
In this book the poetic route of Joseph Rosato towards the unspeakable and invisible, a lonely and painful journey, made of atmosphere that you can't define, certainty of the heart, of sensations that reach just, shadows which become "something strong" and burning longing woman loved. A location that is not easy to whom it is proposed to analyze an existential condition, trying to enter, staying on the threshold, in the philosophical dimension of his poetry. What emerges is the portrait of a poet who uses harmoniously the Italian and dialect, ruling with the rigor and the genius of a great conductor, almost had one with him, endowed as it is "an excellent knowledge and ability to use a unique expressive compactness instrumentation rhetoric, lexical choice, finally, deeply motivated" (a. Sahni). Native language frentana, a variant of the foothills of Abruzzo, Rosato pours his own vision of existence, restless and problematic.