Era un giorno di 32 ore - 9788838921711

Era un giorno di 32 ore: Giacomo, un professore, è l'unico di sette tra fratelli e sorelle a essere rimasto nel Sud, in un piccolo paese siciliano nel settecentesco palazzo di famiglia, dotato di una biblioteca di trentamila volumi. La morte dei genitori in un incidente d'auto mentre tentavano di raggiungere Esledon - una sorta di Shangri-La, (il luogo immaginario dove il tempo si è fermato) di cui si hanno vaghe notizie e dove la giornata è fatta di 32 ore - lo ha turbato più di quanto non voglia ammettere, tanto più che, non essendosi opposto al pericoloso viaggio, si ritiene un po' responsabile della sciagura. E ora Giacomo, nel silenzio delle notti solitarie, sente parlare i libri della vecchia biblioteca; dapprima è un bisbiglio, poi fanno udire parole umane. Esledon è nominata più volte. Lo stesso protagonista dubita da principio delle proprie facoltà mentali. Espone il caso ai fratelli e a uno psichiatra, ma nessuno sembra prenderlo sul serio. Finalmente le autorità locali, dopo un'inchiesta, decidono che non sono parole quelle che Giacomo ha sentito, ma rumori dovuti all'invasione di strani parassiti che minacciano la sopravvivenza della biblioteca e dell'intero edificio. Così il protagonista è costretto ad abbandonare il palazzo e i libri, che verranno provvisoriamente accatastati sul vicino colle, protetti alla meglio da tettoie in lamiera. Intanto proprio da Esledon giunge il nonno di Giacomo, che tutti credevano morto, mentre i libri sulla collina continuano a parlare al vento.
James, a Professor, is the only one of seven brothers and sisters to be remained in the South, in a small Sicilian village in the 18th-century family mansion, equipped with a library of 30,000 volumes. Her parents died in a car crash while trying to reach Esledon-a sort of Shangri-La, (the imaginary place where time stood still) that you have vague news and where the day is made up of 32 hours-troubled him more than I care to admit, especially since, as opposed to the perilous journey, you feel a little responsible for the disaster. And now James, in the silence of lonely nights, hear about the books of the old library; first is a whisper, then they hear human words. Esledon was nominated multiple times. The same protagonist doubts from the beginning of their mental faculties. Exposes the case to the brothers and to a psychiatrist, but no one seems to take him seriously. Finally, local authorities, after an inquiry, they decide they aren't words those that James has heard, but strange noises caused by the invasion of pests that threaten the survival of the library and of the entire building. So the protagonist is forced to abandon the Palace and books, which will be tentatively piled on the nearby Hill, the better protected by metal sheds. Meanwhile, just from Esledon comes the grandfather of James, who everyone thought was dead, while books on Hill continue to shoot the breeze.