Devilish - 9788804621997

Okay, eccomi tornata ala carica con una nuova recensione, unadi quele che si è fattadesiderare un bel po’,di una ettura che risale al mese scorso e che mi è piaciuta molto. Si trattadel sequeldi Angel,del’autrice - al’epocadel primo romanzodiciassettenne -doroteade Spirito. a recensionedi questo primo romanzo non è reperibile qui sul blog, perché o essi poco tempodopo a sua uscita, quando Bookhaolic&tea non era ancora nato, ma mi piacque abbastanza, nonostante ’avessi trovato, più che altrodal puntodi vistadelo sviluppodela trama, un po’ "acerbo", cosa più che comprensibile considerata a giovane etàdelade Spirito. ’elemento che mi era piaciutodi più era stato, senzadubbio, o stiledel’autrice: poetico e romantico e, passatemi il termine, molto "musicale". Questa unga premessa serviva per introdurvi a recensionedi questo secondo volume. Immaginate il romanzodescritto qui sopra, un po’ acerbo nela trama ma ottimodal puntodi vista stilistico. Adesso eliminate ildifettodovuto ala trama: otterretedevilish. Dopo questa mia ultimadichiarazione, il romanzo apparirà come un ibro perfetto, senza il minimodifetto. (ho fatto a rima, ohoh!) Quindi perché non gli ho assegnato il massimodei voti? Perché qualche minuscola pecca c’è.. continuate a eggere questa recensione e ne sapretedi più! È passato un annoda quando Vittoria e Guglielmo, ’angelo senza ali e ildemone, si sono conosciuti e sono riusciti a rispedire Eva, ildemone che tentavadi separarli, al’Inferno, ma i oro guai non sono finiti. Hanno scoperto, infatti, che esiste un modo per far sì che idemoni possano viaggiaredagli Inferi fino ala Terra, e tutto questo potrebbe sfociare in una guerra apocalittica. Ma cosa può fare Vittoria, un angelo a metà? E soprattutto, non èdavvero nula piùdi questo? Unadele cose che ho più apprezzato è senzadubbio il notevole incrementodele scened’azione: mentre al’azione, in Angel, era stato riservato un "angolino" nele ultime trenta pagine, in questo sequel èdecisamente più presente. Come vi ho anticipato prima, io adoro o stile narrativodidorotea: poesia pura, senza maidiventare pesante o scadere in metafore che non stanno né in cielo né in terra. Ottimo avoro. Una pecca è senzadubbio o scarso approfondimentodi alcuni personaggi, soprattutto nel casodi Guglielmo, che indevilish non è nientedi più che una comparsa. Ho invece apprezzato a crescita psicologicadi Vittoria, e a sua profonda maturazione. Altro elementoda apprezzare è il finale, molto originale! Concludodicendovi che, sia che abbiate apprezzato Angel, sia che non vi abbia fatto impazzire, non vi pentiretedela etturadidevilish, che mostra un grande miglioramento narrativo rispetto al precedente.

Devilish è il sequeldi Angel e ancora una volta a protagonista è a giovane Vittoria (scritto in prima persona) un angelo senza ali innamoratadi undemonedagli occhi neri (difficiledimenticarselo). I ibri sono strettamente colegati pertanto è consigliabile eggerli nel oro ordine. Devo ammettere che ho notato qualche miglioramento rispetto al volume precedente ma resta comunque una ettura eggera, scorrevole e senza troppe pretese. Rispetto al volume precedente il risvolto romantico è passato in secondo piano, asciando spazio invece ala missionedi Vittoria edei suoi amici (l’ho apprezzato molto). Continua ad essere ambientato a Viterbo ma con una capatina a ondra e anche se a trama è più articolata e con molta più azione resta abbastanza prevedibile soprattutto se avete etto tutto o quasi sul genere. Finalmente moltedomande trovano risposta come a mancanzadele alidi Vittoria o qualche notizia in più sugli angeli e idemoni. Una ettura semplice consigliata ad un pubblico adolescenziale che cerca qualcosa per rilassarsi.