Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati - 9788860306005

Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati: Che cosa direbbe un bonobo a un ateo? Anzitutto lo esorterebbe a smettere di darsi tanto da fare per dimostrare l'assenza di un dio. La legge morale dentro di noi è nata ben prima delle religioni, che svolgono la funzione non di produrla, ma soltanto di sostenerla. Frans de Waal si pone qui l'obiettivo di sondare l'origine della morale. Con il rigore scientifico e la prosa accattivante che gli sono soliti, ci mostra come i comportamenti morali dell'uomo, la cui giustificazione ultima è tradizionalmente ricercata nella componente religiosa, siano in realtà il frutto dell'evoluzione naturale e derivino da modi di agire e di sentire già presenti, a diversi livelli, in altri mammiferi. L'etica è nata dal basso e si è evoluta nel mondo animale, in particolare fra i primati, da forme embrionali di socialità, da pratiche di socializzazione come il grooming (la pulizia reciproca del pelo) e la sessualità, dallo sviluppo dell'empatia, dalla presa d'atto che l'altruismo e la cooperazione apportano vantaggi alla comunità, concorrendo ad accrescere le possibilità di sopravvivenza di tutti e di ciascuno. La proposta finale di de Waal è quella di un umanesimo non religioso, anche se non antireligioso, che sviluppi al meglio le capacità naturali umane.
What would a bonobo in an atheist? First of all he would exhort him to stop giving herself much to do to prove the absence of a God. The moral law within us was born well before the religions, that function does not produce it, but only to support it. Frans de Waal arises the objective here to probe the origin of morality. With scientific rigor and captivating prose which are usual, shows us how human moral behavior, whose justification is traditionally sought in the religious component, are actually the result of natural evolution and derive from ways of acting and feeling already exist at different levels in other mammals. Ethics is born from the bottom and evolved in the animal world, particularly among primates, from embryonic forms of sociability, social practices such as grooming (mutual cleaning fur) and sexuality in developing empathy, by acknowledging that altruism and cooperation bring benefits to the community, helping to increase the chance of survival of one and all. The final proposal by de Waal is a non-religious humanism, although not antireligious, developing human natural capabilities.