Il dialogo delle civiltà. Un mito contemporaneo - 9788821188398

Il dialogo delle civiltà. Un mito contemporaneo: «Permettetemi un piccolo esame di coscienza su questa pia formula, l'ultimo dogma di un mondo senza dogmi, espressione di disagio e insieme di protesta contro il disagio, vale a dire "il dialogo delle civiltà". Che cosa vuol dire questo mantra, e che fare per esorcizzarlo?». Con queste parole Régis Debray illustra il carattere spesso contraddittorio di un dialogo che pretenda di essere autentico, in particolare del dialogo interreligioso - come quello tra cristianesimo, ebraismo e islam, qui focalizzato dalla Prefazione di Salvatore Abbruzzese -, segnato da difficoltà che una genuina esperienza dialogica fatalmente comporta. Il testo della conferenza riprodotta, pronunciata a due passi da Cordova e col pensiero all'Andalusia sognata, segna un punto di svolta cruciale, «smitizzante», nella riflessione del dopo 11 settembre. La lettura di Debray è accompagnata da una Postfazione di Lorenzo Scillitani che lo mette a confronto con autori come Lévi-Strauss, Ricoeur, Teilhard de Chardin.
"Allow me a little examination of conscience on this pious formula, the last dogma of a world without dogmas, an expression of discomfort and a set of protest against discomfort, namely "the dialogue of civilizations". What does this mantra mean, and what do you do to exorcise it?" With these words Régis Debray illustrates the often contradictory character of a dialogue that claims to be authentic, in particular of interfaith dialogue - such as that between Christianity, Judaism and Islam, here focused by the Preface of Salvatore Abbruzzese - marked by difficulties that a genuine dialogue experience fatally entails. The text of the conference reproduced, spoken a few steps from Cordoba and with the thought of Andalusia dreamed, marks a crucial turning point, 'demystifying', in the reflection of the post-11 September. Debray's reading is accompanied by a Postscript by Lorenzo Scillitani that compares him with authors such as Lévi-Strauss, Ricoeur, Teilhard de Chardin.