Nanomondi. Vedere l'invisibile - 9788822068378

Nanomondi. Vedere l'invisibile: Nel corso del XX secolo, l'immaginario umano si è arricchito di due nuovi universi e di un enorme bagaglio di immagini. Il primo è il mondo dell'infinitamente grande, abitato da stelle, galassie, nebulose e altri oggetti meravigliosi, che ormai noi tutti conosciamo come risultato delle missioni spaziali e di telescopi sempre più potenti. Il secondo universo è altrettanto importante e affascinante: si tratta del mondo dell'infinitamente piccolo, svelato ai nostri occhi da strumenti come il microscopio elettronico. Balzato agli onori delle cronache con il soprannome "nanomondo", esso rappresenta un intero universo le cui dimensioni sono dell'ordine del nanometro, ossia del miliardesimo di metro. Kenneth S. Deffeyes racconta questo mondo invisibile in un libro affascinante, in cui le storie si susseguono con brio. Il nanomondo non soltanto non è visibile a occhio nudo ma non è catturabile con una foto diretta nemmeno tramite gli strumenti più sofisticati. Stephen E. Deffeyes è riuscito magistralmente nell'intento di trasformare i dati "invisibili" in figure esteticamente belle e allo stesso tempo estremamente utili per la comprensione dei fenomeni trattati.
During the 20th century, the human imagination is enriched with two new universes and a wealth of images. The first is the world of the infinitely large, inhabited by stars, galaxies, nebulae and other wonderful items, now that we all know as a result of increasingly powerful telescopes and space missions. The second is equally important and fascinating universe: this is the world of the infinitely small, revealed to us by tools such as the electron microscope. Jumped to the headlines with the nickname "nanoworld", it represents an entire universe whose dimensions are nanometer, or billionth of a meter. Kenneth s. Deffeyes tells this invisible world in a fascinating book, in which the stories unfold with panache. The nanoworld not only is not visible to the naked eye but not catchable with a direct picture even more sophisticated tools. Stephen e. Deffeyes has succeeded masterfully in order to transform the "invisible" data in figure aesthetically beautiful and at the same time extremely useful for understanding phenomena treated.