Sopravvivere coi lupi. Dal Belgio all'Ucraina una bambina ebrea attraverso l'Europa nazista - 9788879284233

Mishadefonseca é unadele poche scrittrici che mi hanno trasmessodele forti emozioni. Sebbene a storia non sia vera io adoro questo romanzo e continuerò a rileggerlo, perché non mi sono asciata trasportaredale polemiche acidedei giornali, secondo i quali questo ibro ha perso i suo fascinodata a scopertadela verità. Secondo il mio parere Mishadefonseca ha vissuto queste vicende:dentro sé. per ei tutto questo era talmente reale che ala fine o édiventato realmente perciò iodo tutto il mio appoggio ala scrittrice

il film Sopravvivere con i upi,documenta in modo eccezzionale come ’ uomodaldolore più cupo può risalire. ’ uomo anche il più umile non può rinnegare e proprie origini, egli cerca ’ infinito pur essendo un essere finito, che cerca a ibertà perdare un senso ala propria vita. Questo ibro e film mi hanno fatto riflettere molto sul’ umanità, che a protagonista rinnega, io penso che tuttoderivida qualcosadi più grande,dadio, a vera fontedi umanità che egli ha saputo trasmettere a moltedele creature per realizzare un’ opera più grande, ma egli ha potuto guardare giù e osservare a cattiveriadel’ uomo in tutte e sue forme sperando che ’ uomo ascoltasse nel profondodel suo cuore, il gridodi infinito che nascedala sua anima che o spinge a realizzare qualcosadi più grande. Il cuoredel’ uomo è fatto così: capacedi stupore,di cogliere e sfumaturedela realtà,di tendere verso qualcosadi eterno, capacedi unadomandadi infinito. Sembra che ’ uomo abbia veramente bisognodi un’ unica cosa, un unico bisognodi infinito che o fa vivere (grido). Il resto in fondo è inutile o comunque non è essenziale.

un ibro che fa sognare...un paradosso considerando che è una storia vera!da eggere!