A Diosa. La leggenda di Nenè - 9788867705931

A Diosa. La leggenda di Nenè: Damiano è un giornalista precario. L'occasione della vita gli si presenta in un giorno di un agosto infuocato: il direttore del settimanale per il quale lavora decide di mandarlo come inviato in Sardegna per scrivere un reportage. Ma quella che inizialmente sembra essere una semplice trasferta di lavoro, si rivela presto una discesa magica nelle proprie origini, e l'inizio di un tormentato viaggio parallelo tra un presente che non smette di chiedergli il conto e un passato che non avrebbe mai immaginato. Grazie ai racconti di Gavino Ore, Damiano rivive l'anno mitico in cui il Cagliari vinse il suo primo e unico Scudetto, e scopre così che la sua storia è strettamente legata a quella di suo padre, di suo nonno e di uno dei protagonisti più leggendari di quell'impresa: Claudio Olinto de Carvalho, l'uomo che tutti chiamavano Nenè. In un continuo rovesciarsi di prospettive, Damiano attraversa una Sardegna inedita, tra paesi destinati a scomparire e un mare che non divide soltanto, ma che unisce anche amori, famiglie e polveri di storia. Fino a che il ritorno non darà un senso a tutto. Mentre sullo sfondo una canzone che è una poesia, Non potho reposare, sorregge le trame e le fila.
Damiano is a precarious journalist. The occasion of life presents him on a day of a fiery August: the editor of the weekly for which he works decides to send him as envoy to Sardinia to write a reportage. But what initially seems to be a simple business trip soon turns out to be a magical descent into its origins, and the beginning of a tormented parallel journey between a present that never ceases to ask him the bill and a past that he would never have Imagined. Thanks to the stories of Gavino Ore, Damiano relives the legendary year in which Cagliari won its first and only Scudetto, and discovers that its story is closely linked to that of his father, his grandfather and one of the most legendary protagonists of that enterprise : Claudio Olinto de Carvalho, the man they all called Nenè. In a continuous turn of perspectives, Damiano crosses an unprecedented Sardinia, between countries destined to disappear and a sea that not only divides, but that also unites loves, families and dusts of history. Until the return will make sense of everything. While in the background a song that is a poem, I can not repose, supports the plots and the rows.