Enrico Cernuschi. Uno straordinario protagonista del nostro Risorgimento - 9788846478474

Enrico Cernuschi. Uno straordinario protagonista del nostro Risorgimento: "Popolo! I molti che hanno coraggio e voglia di uccider nemici stiano pronti al fucile. Attendiamo vicinissimo il nemico. Aperta la breccia, lasciamolo salire ben folto sugli spalti. E poi ognuno faccia il dover suo. La mitraglia, lo schioppo, la picca. I pochissimi che hanno paura si nascondino e tacciano. Aiuteranno dopo a plaudire la vittoria". Così Enrico Cernuschi, già protagonista dei moti milanesi del 1848, incitava il popolo romano il 13 giugno del 1849 alla difesa della Repubblica romana dall'assedio delle truppe francesi accorse in aiuto dello Stato pontificio. Costretto a rifugiarsi in Francia dopo la caduta del governo repubblicano, si affermò come uomo d'affari e finanziere, noto a livello internazionale per le sue pubblicazioni di carattere economico. Collezionista e filantropo, fece il giro del mondo raccogliendo in Oriente preziosi oggetti con cui fondò a Parigi un museo che ancor oggi rappresenta la maggiore testimonianza europea di arte asiatica. Nella sua movimentata vita si intrecciano avventure, drammi, sconfitte e successi, che l'autore ripercorre nel più ampio contesto dei grandi avvenimenti del XIX secolo, di cui ridesta la memoria politica e il significato umano.
"People! The many who have courage and desire to kill enemies are ready to the rifle. We look forward to close the enemy. Open the breach, let him climb the thicket in the stands. We each have to face her. The shrapnel, lo schioppo, the Pike. The very few who are afraid you hide and be silent. Help after a welcome victory ". Thus Enrico Cernuschi, former star of the uprisings in 1848, incited the Roman people on 13 June 1849 to the defense of the Roman Republic from the siege of French troops rushed to the aid of the Papal States. Forced to take refuge in France after the fall of the Republican government, he established himself as a businessman and financier, known internationally for its economic publications. Collector and philanthropist, went around the world gathering in East precious objects with which he founded in Paris a museum that still represents the largest European testimony of Asian art. In his eventful life intertwine adventures, dramas, defeats and successes, which the author recounts in the broader context of the great events of the nineteenth century, of which stirs up the political memory and human meaning.